Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 21 settembre
PERIM ANNUNCIA IL RINNOVO IMMINENTE CON LA JUVE, DE LAURENTIIS APRE ALL'ADDIO DI KVARA. BALOTELLI NON È PIÙ UNA PRIORITÀ PER IL GENOA, NUOVA IDEA DI MERCATO PER IL BOLOGNA
Vuoi continuare a vestire questa maglia? È una delle domande poste in conferenza stampa a Mattia Perin, portiere della Juventus, che alla vigilia della sfida contro lo Stoccarda ha risposto così: "Stiamo parlando con la società di un mio possibile rinnovo di contratto. C'è la voglia da ambo le parti di andare avanti insieme e credo che nei prossimi giorni ci saranno novità". Perin è attualmente legato alla Juventus da un contratto in scadenza il prossimo giugno, ma come da lui stesso annunciato è vicinissimo l'accordo per prolungare ulteriormente l'accordo.
La Gazzetta dello Sport riporta alcune dichiarazioni rilasciate nella serata di sabato dal presidente del Napoli ai microfoni di Sky Sport. Aurelio De Laurentiis, in merito alla difficile trattativa per il rinnovo del contratto del georgiano, s'è espresso così: "Ci sono stati casi precedenti, se andrà via ce ne faremo una ragione. È importante rispettare il volere dei giocatori, ma anche quello della società", ha dichiarato. A novembre è previsto un nuovo incontro tra i vertici del club partenopeo e il procuratore di Kvara, l'agente georgiano Mamuka Jugeli, per discutere dell'adeguamento e del prolungamento del contratto scadenza giugno 2027. Ma le premesse non sono le più rosee: Kvara si aspettava una gratificazione subito dopo la grande stagione che ha portato allo Scudetto e, ora che è entrato nel terzo anno di contratto e continua a guadagnare meno di due milioni a stagione, sembra deciso a riprendersi con gli interessi il tempo perduto. L'ultima richiesta fatta al club partenopeo è di otto milioni di euro più bonus, mentre De Laurentiis non è disposto ad andare oltre i sei milioni a stagione. Bonus compresi.
Mario Balotelli non è più una priorità per il Genoa. A fare il punto sul calciomercato del club rossoblù è il quotidiano Il Secolo XIX, che spiega come sia già pianificato per gennaio - stando alle parole dell'amministratore delegato Andres Blazquez - l'arrivo di tre nuovi calciatori. Ma oggi non c'è più troppo interesse nell'ingaggiare lo svincolato SuperMario: accade a maggior ragione dopo la doppietta di Andrea Pinamonti che sabato coi suoi gol ha permesso alla squadra di Gilardino di riagguantare il Bologna e tornare a casa con un pareggio.
Legato al Monza da un contratto in scadenza il prossimo giugno (ma con opzione per la stagione successiva), il centravanti della squadra brianzola Milan Djuric non ha ancora parlato con la sua attuale società del rinnovo del contratto. A fare il punto ai microfoni di Radio Amore il suo procuratore, l'agente Vittorio Sabbatini: "Non ci siamo ancora seduti a un tavolo col club per parlare di un prolungamento del contratto, in questo momento la società è concentrata sul campo visto che i risultati non sono quelli attesi. Ad ogni modo non c'è nulla di concreto con altre squadre, in ogni caso il Monza non lo avrebbe fatto partire dopo averlo preso appena sei mesi prima per tre milioni".
Un’idea per il reparto avanzato del Bologna. Occhi puntati su Giorgi Guliashvili, esterno classe 2001 del Sarajevo. Una possibilità che, secondo quanto raccolto da TMW, potrebbe diventare qualcosa di più nelle prossime settimane. Guliashvili, legato al Sarajevo fino al 2026, ha giocato in tutte le nazionali giovanili della Georgia e ha siglato nove gol in altrettante partite di campionato più uno in Europa. Si è messo in mostra con prestazioni di livello e ha attirato già l’attenzione di numerosi club in Europa. E in Italia ci pensa il Bologna.
MANCINI-ARABIA SAUDITA, L'ESONERO SEMBRA ORMAI INEVITABILE: ZIDANE IL SOGNO PER SOSTITUIRLO. SUAREZ VERSO IL RINNOVO CON L'INTER MIAMI. CAMBIAMENTI UFFICIALI AL BOCHUM E AL MONTPELLIER
L'avventura di Roberto Mancini sulla panchina dell'Arabia Saudita è giunta già al capolinea. Il pareggio contro il Bahrein (0-0) e la sconfitta contro il Giappone (0-2) durante le ultime due partite di qualificazioni ai Mondiali 2026 sono state una mazzata alle ambizioni della nazionale asiatica, che ha conquistato finora soltanto cinque punti in quattro partite. Poco, troppo poco per la Federazione alla luce delle alte aspettative sull'ex CT dell'Italia che, a questo punto, è a un passo dall'esonero. Mancherebbe soltanto l’approvazione reale, attesa nelle prossime ore. L’Arabia Saudita, nel gruppo di qualificazione mondiale con Australia e Giappone, ha vinto una sola partita su quattro (due pari e una sconfitta) e rischia di non superare il turno. Mancini sta attualmente discutendo i termini della risoluzione del suo contratto, che sarebbe dovuto durare fino al 2027. Per rilanciare i Green Falcons c'è la soluzione Hervé Renard, che ha già guidato la squadra nell'ultimo Mondiale (unici a battere l'Argentina). Ma il sogno era e resta Zinedine Zidane. Come riporta Il Corriere della Sera, il francese ha rifiutato tutte le offerte che gli sono state presentate dopo la sua partenza dal Real Madrid nel 2021. Il suo nome è circolato ovunque, dal Bayern Monaco, al PSG e persino al Manchester United negli ultimi mesi, ma l'ex trequartista ha sempre declinato. Risponderà ora a un'offerta sicuramente faraonica?
La 200esima partita alla guida del Montpellier ha avuto un sapore particolarmente amaro per Michel Der Zakarian. Travolto dal Marsiglia di Roberto De Zerbi, e ultimo in classifica con soli 4 punti conquistati in 8 giornate, il club ha deciso di esonerare il 61enne allenatore franco-armeno. È stato proprio Laurent Nicollin, il presidente, a comunicargli nello spogliatoio una decisione presa “tutt'altro che allegramente” , senza “avere programmato né anticipato nulla per il futuro” .
Il Bochum ha conquistato solo 1 punto nelle prime sette partite di Bundesliga e la società ha reagito alla crisi esonerando l'allenatore e il direttore sportivo. Questo il comunicato sui canali ufficiali del club tedesco: "L'allenatore Peter Zeidler e il direttore sportivo Marc Lettau saranno rilasciati con effetto immediato. Nonostante le molte discussioni e gli sforzi nelle scorse settimane, non sono stati raggiunti miglioramenti significativi in termini atletici e di risultati. Tenendo conto di questi aspetti, la società insieme all'area sportiva e alla squadra hanno effettuato un'analisi approfondita, che ha prodotto la seguente analisi: non c'è convinzione che il Bochum possa raggiungere l'obiettivo della salvezza con questi uomini".
L'Inter Miami di Lionel Messi ha stabilito il record di punti nella stagione regolare della MLS, concludendo il campionato 2024 (Eastern Conference) con 74 punti dopo la vittoria per 6-2 sui New England Revolution nell'ultima giornata. La squadra della Florida ha vinto il Supporters' Shield e si è guadagnata la testa di serie n. 1 assoluta nei playoff che designeranno la vincitrice del titolo. Protagonista di questa cavalcata, insieme al fuoriclasse argentino, è stato anche Luis Suárez. A 37 anni, l'uruguaiano continua a divertirsi dall'altra parte dell'Atlantico e potrebbe addirittura prolungare il suo contratto con la franchigia di David Beckham: "Il mio agente ha parlato con la società, io sono tranquillo. Concluderò la stagione nel miglior modo possibile e dimostrerò al club che sono venuto con voglia, che sto bene fisicamente e ho l'ambizione di continuare a far parte della storia di questa società", ha detto a ESPN Uruguay.
Con l'elezione di Hugo Viana come nuovo direttore sportivo del Manchester City, a partire tuttavia dalla prossima estate, sono emersi di conseguenza dei rumors anche sui possibili eredi di Pep Guardiola qualora l'attuale tecnico dei citizens decidesse di levare le tende al termine della stagione combaciante con la scadenza del proprio contratto. Tra i nomi spuntati quello di Xabi Alonso, che si vocifera sia di gradimento da parte de nuovo dirigente portoghese, ma anche Ruben Amorim. Considerato come uno dei migliori giovani allenatori in Europa, l'attuale allenatore dello Sporting Lisbona ha rifiutato Liverpool, Chelsea e West Ham in passato, pur di continuare a lavorare al fianco di Viana. Al momento è vincolato da un accordo con i Leoes fino al 2026, ma il presidente Frederico Varandas ha recentemente rilasciato un'intervista su RTP3 per mettere in chiaro il futuro di Amorim. "Quando perderò Rubén Amorim? Se quest'anno, se l'anno prossimo... Sono più di quattro anni che sento questa domanda e credo che questo dovrebbe essere motivo di orgoglio per tutti i tifosi dello Sporting, e anche per tutti i media, che potrebbero chiedersi come uno dei migliori allenatori del mondo sia stato allo Sporting per cinque anni, è fantastico. L'allenatore gioca sempre in una struttura in cui tutti i pezzi sono importanti, lui è il pezzo più importante in quella struttura, è così che la vedo".