Hamsik: "De Laurentiis e Calzona mi vogliono, ma non è il momento giusto per spostarmi"
Intervistato dalla radiotelevisione slovacca RTVS, l'ex capitano del Napoli Marek Hamsik ha parlato della nomina di Calzone ad allenatore degli azzurri: "Per Calzona essere a Napoli è come un sogno diventato realtà. È stato fatto tutto per accontentare tutte le parti. Ma è una cosa che ha curato la Federazione che ha dovuto dare il suo ok. Domani sarò a Napoli per la partita con il Barcellona, ma era un viaggio programmato già da tempo: quando c’è stato il sorteggio ho deciso di non perdermi una super partita, non è stata una scelta legata all’allenatore".
Su un suo ritorno: "Calzona mi ha contattato quando c’è stata la possibilità. Mi vuole con lui. Domani vedrò sicuramente De Laurentiis a Napoli, ma ho già spiegato a entrambi che sento di dover restare in Slovacchia e non a Napoli. È un’offerta allettante per me, Napoli è la mia seconda casa e un giorno mi piacerebbe tornarci. Ma questo non è il momento giusto".
I motivi del no:
Il collaboratore del ct in nazionale, come spiegato ieri, ha detto no alla offerta del Napoli. È orgoglioso e lusingato, però non è il momento giusto e in questo momento l'ex capitano ha voglia di seguire le sue cose in Slovacchia: l’Academy, i figli, la famiglia.