Goldaniga unico italiano del Como. A un passo dal gol contro il Venezia

Se il Venezia è uscito da Como indenne, molto lo deve al proprio portiere. Perché Ionut Radu è stato il migliore in campo, con una parata su Smolcic - pallone finito sul palo - e un miracolo su Goldaniga, il cui colpo di testa era da posizione più che ravvicinata. Sarebbe stato il due a zero per il Como e, probabilmente, la partita sarebbe finita lì. Invece è arrivato il pareggio di Gytkjaer all'ultimo minuto, su calcio di rigore.

Goldaniga è l'unico italiano praticamente sempre presente nella formazione di Fabregas. Una scelta ben precisa, supportata da quelle che sono situazioni oggettive, come spiegato qualche mese fa proprio dallo stesso giocatore in un momento non straordinario di forma. "Non siamo preoccupati. I dati dicono che non possiamo assolutamente stare in questa posizione di classifica. Tante partite dominate, tanto bel gioco, e troppi punti in meno di quelli che avremmo meritato... Non dobbiamo più prendere gol e dobbiamo sfruttare meglio le occasioni. Il calcio non è solo questione di numeri, lo sappiamo. Ma i fatti sono fatti, e sono dalla nostra parte".

Nel Como delle stelline, come Diao e Paz, Goldaniga ha avuto una esposizione alla luce limitata. Anche se nelle ultime due stagioni è stata una colonna, prima della promozione e poi di questa, possibile e probabile, salvezza.