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Pagliari: "Del Milan il mercato migliore in Serie A. E che sorpresa Lukaku"

ESCLUSIVA TMW - Pagliari: "Del Milan il mercato migliore in Serie A. E che sorpresa Lukaku"TUTTO mercato WEB
mercoledì 13 settembre 2023, 19:30Serie A
di Dimitri Conti
AIACS La Voce dell’Agente
TMW Radio
AIACS La Voce dell’Agente
La voce dell'agente con Niccolò Ceccarini e Silvio Pagliari Piazza Affari con Cristiano Cesarini e Alessandro Sticozzi
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Il noto agente Silvio Pagliari, intervenuto su TMW Radio durante la trasmissione in collaborazione tra Tuttomercatoweb.com e l'AIACS, Assoagenti, ha parlato di vari temi legati al mercato. Ha iniziato però dall'Italia e dalla prima vittoria dell'era Spalletti, ottenuta sull'Ucraina: "Per me è una buona nazionale, per i tempi che corrono. Se guardiamo a vent'anni fa, certo, dobbiamo parlare in maniera diversa ma ho visto una squadra che palleggia, che mi è piaciuta molto e lascia ben sperare. Abbiamo dei ragazzi di motore e buona tecnica, io sono fiducioso. E abbiamo battuto un'Ucraina forte".

Impressionato da qualcuno in particolare in questo nuovo corso?
"Vedo una certa globalità della squadra. Però ho apprezzato la coppia centrale (Bastoni e Scalvini, ndr) così come la mossa Raspadori. Diamo atto che, soprattutto per la prima mezz'ora, l'Italia ha fatto un gran calcio. Non facciamo sempre i bacchettoni... All'Europeo dobbiamo andarci, per forza".

Ha anche seguito il "suo" Mitaj.
"Sono stato a vedere Repubblica Ceca-Albania, c'erano tanti giocatori forti. L'Albania per esempio se va agli Europei può fare come il Marocco agli ultimi Mondiali. Il livello internazionale si è riequilibrato molto".

Qualcuno ha approcciato la Lokomotiv Mosca per prenderlo?
"È un 2003 che hanno pagato 2,5 milioni di euro lo scorso anno, normale che vogliano tenerselo stretto, è un titolare dell'Albania. Ci sono stati interessamenti quest'estate ma i russi non lo volevano far andare. Gioca in un ruolo nel quale non ci sono tanti interpreti, se ci fate caso in Italia i club cercano tutti un terzino sinistro...".

E di Vrioni in MLS che ci dice?
"Ai ragazzi si deve dare spazio e continuità, ora è un giocatore totalmente diverso rispetto a quello che ha lasciato l'Italia. A volte siamo frettolosi, guardate De Ketelaere che è tornato a fare grandi prestazioni... Ci vuole pazienza coi giovani ma noi ne abbiamo poca".

Come sta andando Gabbiadini negli Emirati Arabi?
"Ha fatto una scelta, ha rifiutato altre situazioni in Europa. Quando è venuto fuori Dubai ha subito voluto andare lì ed è molto contento, c'è un progetto tecnico importante, centri sportivi nuovi di zecca. Come sempre ha fatto una scelta intelligente, com'è lui".

Ripercorrendo la sua carriera che sensazione rimane?
"A Napoli ha fatto quasi trenta gol, in Premier League è stato uno dei pochi italiani ad aver fatto davvero bene. Certo, per le qualità che aveva forse qualcosa di più... Però ha pagato il ruolo e l'anno dopo Benitez, fosse rimasto l'allenatore con Higuain la carriera poteva essere anche diversa".

In Serie A siamo tornati a spendere. Almeno più che in Liga.
"Puntiamo poco sui giovani nostri, come fanno per esempio in Spagna. Ok movimentare tanti soldi, ma bisogna anche vedere come... Per me ci vuole una task force italiana per fare come funziona in Inghilterra: gli stranieri devono avere determinati numeri. Invece ne abbiamo presi tanti senza talento ed è un errore che si ripete ogni anno".

Un commento sul mercato estivo in Italia.
"Il Milan per me è quella che ha operato meglio di tutti sul mercato. Ripenso invece a Lukaku e sfido chiunque a dire a un certo punto che sarebbe andato alla Roma. Questo un po' è stato".

Di fronte al mercato dell'Arabia Saudita come si pone?
"Siamo tutti un po' impauriti ma per me è una grande occasione per arricchirsi. Se ti portano 40 milioni di euro per Milinkovic-Savic a un anno dalla scadenza, le società italiane devono essere pronte subito a riprendere un altro profilo come lui. Per me è assolutamente un'opportunità e quelle così vanno colte, come ha fatto Lotito. E ho dubbi di fronte a chi mi dice che sarà una bolla di sapone...".

Ci racconta qualcosa di Theate, che lei ha portato a Bologna?
"Fu una trattativa molto lunga, un parto come dicevo scherzando a Fenucci e Bigon. Una situazione nata l'anno prima: era andato in prova all'Oostende, dove con Blessin fa un anno bellissimo. Il Bologna dopo Ferragosto si convince a spendere un milione e mezzo, quindi l'affare si è chiuso. Il giocatore è straordinario e vedrete dopo l'Europeo che giocherà col Belgio, come penso succederà. È un marcatore forte, esplosivo e bravissimo di testa pur non essendo eccessivamente alto. So che c'è stato un interessamento della Fiorentina, ma in Francia è andato a quasi 20 milioni...".

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