De Fanti su Joronen: "Cellino ha battuto una big di Premier"
Roberto De Fanti ha messo tende e picchetti in Inghilterra. Dove è la sua vita, il suo lavoro. Tutto il suo mondo, calciomercato compreso. Il filo diretto con l'Italia, però, resta, anche nel mondo delle trattative. C'è il suo zampino, infatti, dietro all'arrivo in Italia di Jesse Joronen al Brescia ma anche di altre mediazioni importanti. "Joronen è stato un'illuminazione di Cellino -dice dal Regno Unito l'intermediario del neo portiere delle Rondinelle a Tuttomercatoweb.com-. Lo aveva seguito da qualche tempo al Copenhagen, poi la trattativa si era impantanata per l'inserimento di una grande d'Inghilterra".
Poi, ha deciso di accelerare.
"L'insistenza del Presidente e la volontà del ragazzo sono state determinanti, senza alcun dubbio".
Si aspettava di vederlo da subito imporsi con personalità?
"Ovviamente sì.
Conosco bene le qualità di Jesse: sono contento che sia partito molto forte ma sono altrettanto conscio che arriveranno anche i momenti difficili perché per un portiere straniero non è mai facile giocare in Italia".
Da qui, dall'Inghilterra, ha riportato in Italia anche Lazaar. Sorpresa: a Cosenza.
"Ha trascorso un periodo dove, volente o nolente, ha giocato poco. Aveva bisogno di una piazza che potesse garantirgli continuità e la voglia con cui il Cosenza lo ha richiesto e trattato hanno fatto la differenza nella testa del ragazzo".
Cosa non è andato al Newcastle?
"Tanti fattori, anche se è inutile guardare al passato. Fare dietrologie è facile, ma guardiamo avanti. Abbiamo ancora un anno di contratto al Newcastle, scade nel 2021. Alla fine della stagione ci siederemo con loro e decideremo il da farsi: in questo momento nei suoi e nostri pensieri c'è solo essere protagonista a Cosenza".