Como-Venezia 1-1, le pagelle: prima firma di Ikone. Gytkjaer glaciale al 95'

Pareggio per 1-1 con il rigore realizzato da Gytkjaer all'ultimo secondo, tra Como e Venezia. Amarezza per i padroni di casa, che avevano assaporato la vittoria grazie al primo gol in maglia lariana di Jonathan Ikone.
Risultato finale: Como-Venezia 1-1
Le pagelle del Como (a cura di Alessio Piazza)
Butez 7 – Legge bene diverse occasioni già nel primo tempo ed effettua due grandi parate su Duncan tenendo in pari il risultato. Porta chiusa in faccia agli avversari. Non può nulla sul rigore perfetto calciato da Gytkjaer.
Smolcic 6,5 – Vince diversi duelli con Ellertsson, sfiora anche il gol al 21° del primo tempo alla prima occasione in cui si affaccia in avanti. Peccato la beffa finale con cui concede il rigore del pari al Venezia
Goldaniga 6,5 – Non butta mai il pallone, cerca sempre l’importazione dal basso e lo fa con estrema tranquillità.
Fellipe Jack 6 – Prima da titolare per il giovane difensore brasiliano. Molto attento a limitare Oristanio. Prende, però, un giallo ingenuo con un intervento rischioso evitabilissimo. Servirà da esperienza. Dal 46’ Dossena 6 – Ingresso che da sicurezza con la sua esperienza. Interventi puliti in copertura anche su velocisti come Yeboah.
Valle 6 – Si affaccia spesso in avanti ma i suoi traversoni sono praticamente sempre troppo morbidi e non raggiungono i compagni.
Perrone 6,5 – Studia lo scenario a centrocampo e trova spesso trame interessanti in fase di impostazione nella zona nevralgico del gioco.
Caqueret 6,5 – Diverse ottime giocate già nel primo tempo sia in fase di impostazione, sia in fase di copertura. Emblematica della sua qualità la giocata con cui recupera palla e riparte in mezzo a 3 avversari a metà primo tempo.
Da Cunha 6 – Nel suo reparto è quello che produce qualcosa in meno anche se ci prova con una conclusione da dentro l’area che, però, non sfrutta bene e consegna tra le braccia di Radu. Dal 85’ Fadera S.V.
Strefezza 6 – Tanta corsa e tanto movimento ma poca lucidità in fase di finalizzazione. Ha una grande occasione nel primo tempo che non sfrutta con un tiro troppo debole. Dal 46’ Ikoné 6,5 – Entra nel secondo tempo e, dopo pochissimi minuti, fa tutto solo. Prima ruba palla agli avversari, poi si invola verso la porta, complice anche un rimpallo sfortunato di Nicolussi Caviglia e porta in vantaggio i suoi con un diagonale preciso che non lascia scampo a Radu.
Paz 6,5 – Le belle parole per questo giocatore non si fermano di sicuro oggi. Altra gara di personalità con ottime giocate. Perfetta la gestione palla a centrocampo quando indietreggia, pericolosissimo quando prova la conclusione. Dal 85’ Engelhardt S.V.
Diao 5,5 – Spazia e si muove tanto. Non riesce, però ad incidere con nessuna giocata degna di nota nella prima parte di gara. Anche nella ripresa si vede poco e perde qualche pallone di troppo. Dal 72’ Douvikas 6 – Fa legna con corsa e interventi a spezzare il gioco avversario. Il giallo dopo pochi minuti, però, in parte lo condiziona nel resto della gara.
Cesc Fabregas 6,5 – Tanto palleggio e personalità. Che i suoi ragazzi siano lo specchio della sua filosofia di calcio non lo si scopre certo oggi. Bene i cambi che anche questa volta gli danno ragione con il gol del momentaneo vantaggio. Forse manca una gestione più tranquilla sul finale di gara.
Le pagelle del Venezia (a cura di Alessio Piazza)
Radu 7,5 – Gara attenta, sempre ben posizionato. Blocca due occasioni importanti già nel primo tempo. Anche nella ripresa compie due miracoli su un'offensiva ravvicinata del Como con Dossena prima e Goldaniga poi. Il pari è anche, e soprattutto, merito suo.
Candè 6 – Difende molto alto e si mostra attento a contenere le incursioni di Strefezza.
Idzes 6 – Bene in fase difensiva, da rivedere i lanci lunghi in avanti spesso nel nulla.
Schingtienne 6,5 – Tiene bene sulle offensive avversarie e cerca di sfruttare le doti fisiche per limitare Diao e Valle che difficilmente riescono a superarlo.
Ellertsson 5,5 – Con Smolcic dalle sue parti fatica molto a rendersi pericoloso. Non incide praticamente mai in fase offensiva. Dal 62’ Bjarkason 6 – Prova a portare maggior tranquillità di manovra a centrocampo ma la densità e il pressing del Como ne limitano le impostazioni.
Kike Perez 6 – Poco presente in fase propositiva, si rende però spesso protagonista di ottime giocate in fase di ripiegamento dove aiuta molto i suoi compagni e recupera diversi palloni.
Nicolussi Caviglia 6 – Si muove molto, si propone spesso e chiede palla ogni volta che può. Cerca geometrie interessanti sugli esterni con Zerbin quando capisce che non riesce a passare per vie centrali. Sfortunato in occasione del vantaggio del Como dove è complice di una deviazione che serve Ikoné.
Duncan 6 – L’ammonizione all’8° minuto di gioco inevitabilmente un po’ lo condiziona negli interventi. Si rende però pericolo con due occasioni importanti nel primo tempo alle quali Butez risponde con due interventi prodigiosi. Dal 62’ Yeboah 6 – La grinta e la voglia di fare qualcosa non mancano. Prende un giallo anche per eccesso di proteste ma sembra essere l’unico a voler fare qualcosa per cambiare il risultato.
Zerbin 6 – Anche lui viene condizionato dal giallo ricevuto al 2° minuto di gioco. Rischia anche troppo dopo pochi minuti con un altro intervento pericoloso ma Ayroldi lo grazie. Spinge quando può in avanti ma non sfrutta un’ottima occasione con un diagonale troppo centrale. Dal 76’ Carboni 6,5 – Bravo a crederci fino all'ultimo. Suo il guizzo dal quale nasce il calcio del rigore siglato di Gytkjaer.
Oristanio 5,5 – Combatte e prova a muoversi molto in avanti ma non riesce a proteggere palla. Troppo leggero sul pressing degli avversari. Dal 62’ Doumbia 6 – Cambi di gioco e diverse proposizioni. Forse un ingresso anticipato poteva essere la scossa giusta per gli uomini di Di Francesco.
Maric 5 – Tanti duelli fisici ma mai pericoloso in fase offensiva. Riceve pochi palloni ma si propone anche troppo poco. Invisibile. Dal 76’ Gytkjaer 6,5 – Si prende la responsabilità di calciare il rigore del pari al 95° minuto mostrando tutta la sua esperienza e personalità. Rigore perfetto, glaciale!
Eusebio Di Francesco 6 – Atteggiamento troppo rinunciatario dei suoi per buona parte della gara nonostante le sue urla per tutti i 90 minuti. Bene i cambi che alla fine gli regalano il pari.
