Caso Mercenaro-Berardi, Mourinho in Procura: spunta l'ipotesi di patteggiamento. Il punto
Le parole di Jose Mourinho, tecnico della Roma, prima della partita contro il Sassuolo della settimana scorsa, hanno fatto il giro del web e non sono certo passate inosservate e nella giornata di ieri il portoghese è stato ascoltato dal procuratore federare Giuseppe Chinè che ha valutato le dichiarazioni, fuori luogo, e che adesso dovrà prendere una decisione.
I fatti.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport i risvolti positivi sembrano esserci stati, con Mourinho e Chinè che hanno ripercorso le dichiarazioni sotto indagine, che riguardavano appunto l’arbitro Marcenaro ("non ha stabilità emozionale per queste partite") e Berardi ("È troppo quello che fa per prendere in giro gli altri, per far prendere i gialli"). La Roma si è schierata dalla parte dell'allenatore, preparando un dossier per scagionarlo e puntando sulla non perfetta conoscenza dell’italiano da parte del tecnico, tanto che dopo la partita Mou aveva parlato in portoghese di fronte alle telecamere.
La sanzione.
Data la recidività potrebbe arrivare il deferimento, ma è possibile che le parti stiano lavorando intorno all'ipotesi del patteggiamento, che difficilmente sarebbe superiore ai dieci giorni, consentendo così all’allenatore di saltare in pratica solo una partita e, nel contempo, di riaffermare il principio che quelle di Josè fossero delle dichiarazioni lesive.