Trapani, Antonini: "Chiederò i danni morali a Capuano. Torrente uomo d'esperienza"

“I ragazzi domani mi dovranno dare una grande dimostrazione. Lunedì mi hanno chiesto di scegliere fra loro e l’allenatore e ora mi attendo una risposta. Con Capuano andremo al Collegio Arbitrale per chiedere un risarcimento per i danni provocati”. Il presidente del Trapani Valerio Antonini parla così dell’esonero del tecnico campano nel corso della conferenza stampa del neo allenatore Vincenzo Torrente: “Lescano ha sbagliato anche nei modi della partenza, ma ha chiesto di andare via dopo Rimini per i problemi con lo staff del mister. Per questo chiederò a Capuano dei risarcimenti danni anche in sede civile. - prosegue ancora il numero uno del club come riporta Trapanigranata - Stupidamente ho creduto in Capuano, ma i giocatori mi hanno detto o lui o loro e ho dovuto fare una scelta. Ha creato un danno d’immagine senza precedenti e questo deve essere un esempio. Abbiamo fatto ridere i polli e le scuse sono finite anche per i giocatori”.

Spazio poi al capitolo direttore sportivo: “Da Pavone ho imparato tantissime cose in questi pochi giorni, ha 40 anni d’esperienza più di me e posso solo apprendere da lui. Dovrei essere più frenato negli stipendi di determinati giocatori e dare determinate cifre solamente in seguito. Da lui sto capendo molto in tal senso. - prosegue Antonini parlando del mercato – La politica è ringiovanire la squadra con giocatori forti e di prospetto, ma mister Torrente mi ha chiesto di vedere la partita di domani per capire se serve qualche innesto e se deve partire qualche altro elemento. Per questo ho stoppato ogni trattativa dopo Ongaro. Abbiamo fatto un’offerta al Boca Juniors per il difensore Bernardi, un ragazzo fortissimo su cui puntiamo molto e che seguiamo da 15 giorni, attendiamo notizie dal club argentino. Abbiamo identificato anche il portiere che arriverà domenica”.

Infine Antonini parla della scelta di puntare su Torrente: “Quando ho deciso di cambiare Aronica serviva dare una scossa e per questo scelsi un allenatore che conosceva il girone come Capuano, ma qualcosa si è rotto il 22 dicembre scorso quando si scoprì che alcuni giocatori andarono a ballare fino alle 3 del mattino prima di Foggia. Questa situazione ha mandato su tutte le furie l’allenatore, giustamente. Oggi avevamo bisogno di un uomo di grande esperienza, non potevamo sbagliare e credo che con Torrente possiamo andare nella giusta direzione".