Casarin: "Basta inganni e rigorini di mano. Calciatori, smettetela di buttarvi per imbrogliare"
Paolo Casarin, ex arbitro e designatore arbitrale, è intervenuto sul tema arbitrale di cui si è tanto discusso in Italia negli ultimi giorni. E l'ha fatto tramite le colonne del Corriere della Sera: "Inutile ricordare i tanti rigori concessi senza colpa dei difensori negli ultimi anni. Infatti dal campionato di serie A 2019-20, con 187 rigori concessi, i tiri dagli undici metri sono scesi fino a 109 nel 2022-23 per poi ricrescere, come nell’inizio di questo torneo. Se la serie A continuerà così saranno oltre 170 a fine stagione. In Germania non si arriva a 100 rigori nello stesso periodo".
Casarin nel suo fondo, intitolato "Basta inganni e rigorini di mano", lancia anche un appello ai calciatori: "Ora è il tempo dei contrasti bassi tra i due piedi divisi dal pallone: avvengono anche in area e quindi arrivano i rigori. Ma non sempre i contrasti bassi sono falli, il calcio è un gioco di contatto fisico. Amici calciatori, smettetela di buttarvi per terra per imbrogliare l’arbitro. Ingannate anche i milioni di spettatori che riempiono gli stadi e che ora sono incerti e perplessi per alcune decisioni dell’arbitro. Che riconosce di sbagliare, ma che vorrebbe un gioco con regole stabili per poterle applicare sempre meglio".