Bologna, le cessioni per sbloccare gli acquisti: in 4 via, Provstgaard e Biraghi in entrata
Il Bologna pianifica il rush finale di mercato con un summit già programmato tra Marco Di Vaio, Giovanni Sartori e Vincenzo Italiano. L’obiettivo è chiaro: valutare eventuali rinforzi, ma con una condizione imprescindibile, ovvero lo sfoltimento della rosa, in particolare delle seconde e terze linee. Le possibili uscite potrebbero sbloccare le trattative in entrata. Dalla Grecia continuano i sondaggi per Charalampos Lykogiannis, seguito da AEK e PAOK Salonicco. Anche Martin Erlic potrebbe lasciare, con destinazione Parma, mentre per i giovani Kacper Urbanski e Tommaso Corazza si profila un possibile prestito. Solo dopo queste mosse si potrà agire per eventuali rinforzi.
In difesa, il principale obiettivo è il danese classe 2003 Oliver Provstgaard, considerato la priorità dopo il naufragio della trattativa per Valentin Gomez, in procinto di accasarsi all’Udinese. Per la fascia sinistra, la pista Cristiano Biraghi rimane legata alla partenza di Lykogiannis: il laterale della Fiorentina dovrebbe però accettare una sensibile riduzione del suo ingaggio da 1,7 milioni a stagione.
L’infortunio di Orsolini non sembra spingere verso l’acquisto di un sostituto, vista la vicina disponibilità di Nicolò Cambiaghi. Tuttavia, in caso di opportunità low-cost, anche sul mercato nazionale, non è escluso un intervento last-minute. A riportare il tutto oggi in edicola è il Corriere dello Sport.