Atalanta, Mutti: “Non bisogna snaturarsi. Vincere chiuderebbe un cerchio”
L’ex calciatore e allenatore Bortolo Mutti ha parlato ai microfoni di Tmw Radio, durante la trasmissione Piazza Affari, per anticipare i temi inerenti alla finale di Europa League tra Atalanta e Bayer Leverkusen di stasera.
Come sta vivendo l’attesa della finale?
“Con un po’ di ansia in senso buono, perché andando in giro per la città c’è un’attesa incredibile, oltre alla speranza che possa accadere qualcosa di buono. Sarà sicuramente una partita complicata”.
Anche con la Juventus in Coppa Italia non è arrivata la vittoria. Cosa è mancato finora nelle finali?
“Contro la Juventus c’è stata una delusione dopo il sano ottimismo proveniente dalle prestazioni precedenti. Gasperini aveva ruotato bene anche gli uomini, è stato un peccato. La Juventus comunque ha meritato, ma speriamo che questa sera possa andare diversamente”.
Se le avessero detto qualche anno fa che l’Atalanta avrebbe raggiunto questi palcoscenici ci avrebbe creduto?
“Assolutamente no, però in questi anni l’Atalanta ha fatto un percorso di crescita importante. Ciò che è riuscita a costruire è sotto gli occhi di tutti. Devo anche dire che prima eravamo abituati a salvezze risicate, mentre ora ci stiamo un po’ viziando. Speriamo che tutto ciò duri, perché non c’è più quella struttura provinciale societaria di un tempo. Vincere stasera significherebbe chiudere un cerchio”.
Quale può essere la chiave tattica della partita?
“Mi aspetto marcature sui loro uomini chiave. L’Atalanta non deve snaturarsi, giocando il calcio che l’ha sempre premiata. Non vedrei male uno schieramento offensivo, magari con Koopmeiners vicino ad Ederson”.
Mister cosa le piace invece del Bayer Leverkusen ancora imbattuto?
“Sono quelle annate in cui si trovano i giusti equilibri, con certi ragazzi che si esaltano in un collettivo perfetto. Speriamo che la legge dei grandi numeri possa ribaltare questa tendenza, ma sarà molto difficile”.
Guardando al futuro, al di là delle voci su Gasperini, questa squadra dove si può ancora migliore?
“Migliorarla non sarà facile. Vedremo anche che tipo di cessioni potrebbero esser fatte, è un’Atalanta costruita molto bene. Un innesto dietro nel pacchetto difensivo potrebbe donare ancora più forza e poi si potrebbe dare freschezza alle fasce, che non sono più dirompenti come qualche anno fa”.