Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Atalanta, Gasperini: "Pesa tanto non aver fatto goal, una partita stregata"

Atalanta, Gasperini: "Pesa tanto non aver fatto goal, una partita stregata"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 21:23Serie A
di Andrea Carlino

Il pareggio a reti inviolate contro il Celtic in Champions League lascia un sapore agrodolce all'Atalanta. Gian Piero Gasperini, allenatore nerazzurro, ha analizzato la partita nel post-gara ai microfoni di Sky Sport, evidenziando gli aspetti positivi e negativi della prestazione della sua squadra. Nonostante la dominante prestazione e le numerose occasioni create, Gasperini evidenzia la mancanza di concretezza in attacco come principale problema della squadra.

Mister, rispetto alle partite di campionato, dove sembrava che le squadre fossero più stanche, oggi l'Atalanta non ha espresso lo stesso livello di brillantezza. È un'analisi corretta?
"A Venezia avevamo vinto bene, ma anche lì non ero completamente soddisfatto. La partita si era incanalata nel verso giusto grazie al gol iniziale. Nel primo tempo non eravamo brillantissimi, ma il gol ci ha agevolato. Oggi, invece, abbiamo premuto tantissimo, creando diverse occasioni chiare, ma non siamo riusciti a concretizzare".

La squadra ha dimostrato una grande solidità difensiva, ma in attacco è mancata la capacità di finalizzare. Quali sono le cause di questa difficoltà?
"È stata una partita stregata. Abbiamo creato tantissime occasioni, circa 23 tiri in porta, ma non siamo riusciti a segnare. Abbiamo dominato per lunghi tratti, tenendo lontani dal pericolo i giocatori veloci del Celtic, ma ci è mancata la qualità negli ultimi metri. Ci è mancato lo spunto decisivo, il tiro, l'ultimo passaggio, il colpo di testa vincente. In questo tipo di partite, questi dettagli fanno la differenza".

Non aver subito gol per la terza partita consecutiva in Champions è un dato positivo, ma pesa di più non aver segnato?
"Certo, non aver segnato contro l'Arsenal e oggi pesa molto di più. Preferirei un 3-2 per noi, piuttosto che questo 0-0. Il nostro problema principale è migliorare la fase offensiva. Se riusciamo a farlo, diventeremo molto più competitivi.

Nel primo tempo l'Atalanta ha creato molte occasioni, soprattutto con i cross di Zappacosta dalla sinistra. Perché poi ha cambiato modulo, rimettendo la squadra in una posizione più difensiva? E perché la sostituzione di Retegui?
"Ho provato a dare più spazio a Samardžić, facendogli fare il quinto di centrocampo, ma rischiavamo di lasciare troppo spazio alle ripartenze del Celtic. Inoltre, avevo dei problemi con alcuni giocatori, come Kolasinac e Hien, e temevo di sovraccaricarli. Retegui è stato sostituito perché gli attaccanti faticano a giocare 90 minuti ogni tre giorni. Quando la squadra è stanca, si cerca di dare uno spunto in più dalla panchina, per cercare di sbloccare la partita. Chi entra ha proprio questo compito".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile