Atalanta, con l'Inter arriva l'ottava sconfitta consecutiva. Gasp, il futuro si vedrà

Otto sconfitte consecutive. Un caso? Probabile, seppur alcuni errori sembrano ripetersi. Ma al di là delle statistiche l'Inter ha evidenziato i limiti di un'Atalanta che ha fatto sì cose straordinarie nell'attuale stagione, ma che ancora deve compiere un altro step. La gara del Gewiss Stadium ha dato la misura giusta per capire come muoversi, nel presente, ma anche in quello che potrà essere il futuro.
Obiettivo Champions
È chiaro che la prossima stagione poggerà le basi sul risultato sportivo. Il grande sogno resta lì - seppur abbastanza sbiadito dopo ieri sera -, la qualificazione alla prossima Champions League diventerà una missione prioritaria per quanto fatto fino a questo momento. Poi si progetterà il prossimo anno, da capire se Gian Piero Gasperini sarà ancora il tecnico dell'Atalanta: qualche settimana fa aveva confermato di non voler rinnovare, la società ha ribadito che sarà un argomento da affrontare a fine stagione.
Futuro
Ieri Luca Percassi ha ribadito il concetto: "È nove anni che siamo col mister, è più di un matrimonio, qualsiasi discorso verrà affrontato con grande calma alla fine dell'anno, sempre per il bene dell'Atalanta sempre ricordando il grande rapporto che abbiamo col mister, che è qualcosa di eccezionale". Gasperini in conferenza ha ribadito che "c'è tempo, mi trovo bene al di là di quello che mi ha dato la gente. Loro dicono che gli ho cambiato la vita, ma loro hanno fatto di più per me. Il resto è calcio, non è una cosa personale". Ai posteri, al campo e alle eventuali la firme l'ardua sentenza.
