Argentina, Dybala non convocato. De Paul: "È un grandissimo giocatore, ma decide il mister"

Rodrigo de Paul, centrocampista dell'Atletico Madrid, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla vigilia del match di Champions contro il PSG: "È una partita importante tra due delle squadre migliori di Europa. In questa nuova Champions dobbiamo pensare a niente di più di quello che succederà domani. La concentrazione e l'energia saranno tutte per domani".

Contro il Las Palmas si è visto l'Atletico di Simeone.
"Sì, anche in altre partite, ma quando si vince è meglio. Anche contro il Lille abbiamo fatto delle cose molto buone, ma abbiamo perso. Sappiamo qual è la strada, Simeone è molto chiaro con quello che vuole e lo sappiamo bene".

Si arrabbia molto quando le cose non vanno come vorrebbe?
"È normale, tutti siamo così. Lui è un grande allenatore".

Quanto ha sofferto per ciò che è capitato a Valencia?
"È durissima... Ho amici là, è un momento così per la Spagna, la nostra energia è con loro. Non ci sono parole per descrivere la situazione".

Dybala non convocato dall'Argentina. Se lo aspettava?
"Ho visto. Quello che dico sempre è che Paulo è un grandissimo giocatore, ci aiuta tanto quando viene, ma la decisioni sono del mister e noi le accettiamo. Chi non è convocato lavora per esserci nelle prossime, lui è sempre dentro quel gruppo e questo è importante. Sicuramente lavorerà di più per esserci".

Un'ultima curiosità. È vero che l'hanno offesa su Instagram per il Pallone d'Oro dato a Rodri pensando fosse lei?
"Sì, credo di sì. Non guardo tante cose di ciò che dicono, ma ho visto qualcosina, ci sta (ride, ndr)".