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Genoa-Roma 1-1, le pagelle: De Winter risponde a Dovbyk. Energia Pisilli e FrendrupTUTTO mercato WEB
lunedì 16 settembre 2024, 06:05Serie A
di Andrea Piras
fonte dallo stadio "Luigi Ferraris", Genova

Genoa-Roma 1-1, le pagelle: De Winter risponde a Dovbyk. Energia Pisilli e Frendrup

Risultato finale: Genoa-Roma 1-1

GENOA
Gollini 7,5 - Para di tutto compiendo anche interventi da applausi come quello su El Shaarawy nella prima frazione di gara. Salva su Pisilli ma deve inchinarsi solo al tap in di Dovbyk che comunque riesce a toccare. Si supera ancora nella ripresa sempre sull’11 giallorosso.

Vogliacco 5,5 - Gilardino lo conferma al centro della difesa nella settimana in cui ha festeggiato la nascita del suo secondo genito, compleanno e rinnovo. Quando la Roma sale di tono va in affanno come tutta la difesa. Dal 46’ Vitinha 6,5 - Il Genoa è più spregiudicato con lui in campo, avrebbe la palla del pareggio ma davanti a lui trova un super Svilar. Suo l'assist per il pari di De Winter.

De Winter 7 - Si fa sorprendere dal colpo di tacco di Dovbyk ma è bravo a recuperare su Dybala pur rischiando molto il calcio di rigore. Anche lui non è perfetto in alcuni frangenti della gara ma ha la capacità di crederci fino all’ultimo svettando di testa e portando ai suoi un pari prezioso.

Vasquez 6 - Si getta con grande generosità su tanti palloni ma nell’azione che genera il vantaggio della Roma buca clamorosamente il pallone tenendo anche in gioco Pisilli che chiama in causa Gollini.

Sabelli 6 - Ingaggia con Pisilli un duello tutto fisico dove riceve diversi colpi, anche proibiti, e ne dà. Non stringe nell’azione che porta alla rete di Dovbyk che sblocca il punteggio, in avanti ha qualche guizzo dei suoi.

Thorsby 5,5 - Granitico quando c’è da dare una mano alla retroguardia. Viene schierato dal primo minuto vincendo il ballottaggio con Malinovkyi. Perde un po’ di vista gli avversari nel momento in cui la Roma cresce. Dal 46’ Malinovskyi 6 - Dà più qualità alla manovra offensiva, impegna a più riprese Svilar con conclusioni dalla distanza.

Badelj 6 - Anche lui fatica a dirigere l’orchestra in mezzo al campo. Perde i duelli con gli avversari. Anche lui non è preciso nel momento in cui la squadra di Daniele De Rossi trova la via del gol. Nel secondo tempo sale però di tono mettendo in campo intensità. Dall’81’ Bohinen s.v.

Frendrup 6,5 - La pausa per le Nazionale sembra non aver tolto lo smalto al centrocampista danese che viene confermato al fianco di Badelj. Sempre su ogni pallone e pronto a dare il via all’azione offensiva.

Martin 6 - Scende molto nei primi minuti facendo vedere sempre buoni cross verso il centro dell’area. Da rivedere invece quando El Shaarawy dalla sua parte spinge con insistenza.

Pinamonti 6 - Non ha palloni giocabili ma finisce per essere ingabbiato dalla retroguardia della Roma che gli dà poco spazio per colpire nel primo tempo. Nel secondo tempo si danna l’anima per conquistarsi un pallone.

Ekuban 6 - Un colpo di testa nel primo tempo e poco altro. Ritrova la maglia da titolare l’attaccante di Villafranca di Verona ma finisce per sbattere sul muro eretto della squadra di De Rossi. Nella ripresa sfiora il gol del pareggio. Dall’81’ Ekhator s.v.

Alberto Gilardino 6,5 - Primo tempo non positivo in cui la sua squadra soffre la qualità della Roma. Nel secondo tempo cambia assetto tattico ma soprattutto cambia l’atteggiamento dei suoi che all’ultimo istante vanno a prendersi un punto che vale molto.


ROMA
Svilar 7,5 - Fa attenzione specie nel secondo tempo quando il Genoa spinge alla ricerca del pari. Sceglie bene il tempo dell’uscita sui palloni bassi, fa attenzione sulle conclusioni che arrivano dalla distanza. Si supera due volte prima su Malinovskyi e poi sulla ribattuta di Vitinha. Nulla può sul colpo di testa di De Winter in pieno recupero.

Mancini 6,5 - Guida la difesa da vero capitano. Catalizza tutti i palloni di testa che arrivano all’interno dell’area di rigore. Regge il fortino nonostante il forcing a testa bassa degli uomini di Alberto Gilardino.

Ndicka 5 - Dopo un primo tempo tutto sommato tranquillo, rischia tantissimo nel secondo quando consegna il pallone a Ekuban che lo grazia. Prova a metterci il fisico contro lo sfuriate rossoblù ma nel finale buca l'intervento in occasione dell'1-1.

Angelino 6 - Non è un “braccetto” di difesa e in alcuni frangenti si vede. Quando viene allargato sulla fascia mostra buone discese anche se spesso deve abbassare il proprio baricentro visti gli attacchi del Genoa.

Saelemaekers 6,5 - Tiene alto il suo baricentro spingendo molto sulla fascia a sinistra. Costretto ad alzare bandiera bianca per un problema fisico ad inizio secondo tempo e richiamato in panchina da De Rossi. Dal 51’ Hermoso 5,5 - Entra a freddo per l’infortunio all’ex Bologna e nel momento in cui il Genoa spinge, si perde De Winter in occasione del pari.

Cristante 6 - Fa quantità in mezzo al campo, si fa vedere qualche volta in avanti ma non è preciso sui colpi di testa. Anche lui va in apnea nel momento in cui la squadra padrona di casa cerca il pari.

Koné 6,5 - Tanto fiato per il centrocampista di De Rossi, sempre pronto a chiudere sulle offensive avversarie e a trasformare l’azione da difensiva in offensiva. Non si risparmia mai.

Pisilli 7 - La carta d’identità dice classe 2004, in campo sembra un veterano. Lotta e fa a sportellate con gli avversari con grande personalità, fermato solo da Gollini nell’azione che porta al gol di Dovbyk. Dal 62’ Pellegrini 5,5 - Pochi i suoi guizzi offensivi, si limita di più alla fase di contenimento ma non incide.

El Shaarawy 6 - Viene chiamato in causa spesso sulla corsia laterale, si fa vedere in determinati frangenti senza però grandi acuti. Partita ordinata dell’ex di giornata. Dal 62’ Celik 5,5 - Più difensivo ovviamente rispetto al suo predecessore, ha il suo bel da fare contro Martin che spinge spesso.

Dovbyk 7 - Si fa trovare al posto giusto al momento giusto per piegare le mani di Gollini e portare in vantaggio i suoi. Avrebbe l’occasione per arrotondare il punteggio ma l’estremo difensore rossoblù si supera in più occasioni. Dall’82’ Shomurodov s.v.

Dybala 6,5 - La sua qualità palla al piede è nota. Dà tutto per la causa giallorossa dialogando spesso con Dovbyk e creando diversi pericoli alla porta di Gollini fino a che De Rossi non lo chiama in panchina. Dal 62’ Baldanzi 6 - Prova a far ripartire la manovra sfruttando la sua velocità, bravo anche a sacrificarsi.

Daniele De Rossi 6 - La sua Roma parte molto bene e nel primo tempo merita il vantaggio. Nella ripresa tanti sono gli errori e alla fine subisce il gol proprio sulla sirena rimandando ancora l’appuntamento con la prima vittoria stagionale.