È il giorno di Pogba in casa Juve. Gazzetta: "Hojbjerg il preferito in caso di sostituzione"
È il giorno di Pogba in casa Juventus. Oggi il francese avrà il responso delle controanalisi sul campione B dell’urina, dopo la positività al testosterone riscontrata ai test antidoping post Udinese-Juventus. Qualora il risultato fosse lo stesso, l’ex United può andare incontro a una pena di 4 anni, ma in caso di buona fede è prevista una riduzione a 2, ma comunque nella fase istruttoria Pogba potrà difendersi inviando delle memorie e facendosi interrogare.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, il centrocampista al momento è in sospeso dalla Juventus, significa che oltre a non poter giocare non può allenarsi né frequentare la Continassa. In caso di condanna il club può anche risolvere il contratto, risparmiando così una trentina di milioni: il suo accordo coi bianconeri scade nel 2026 e guadagna 8 milioni all’anno più 2 di bonus. Soldi che a gennaio potrebbero essere reinvestiti per il sostituto, col preferito che è Pierre-Emile Hojbjerg, danese del Tottenham con parecchi fan in giro per l’Europa. Come alternative si valutano Koné del Borussia Moenchengladbach, Fofana del Monaco e Diarra dello Strasburgo.