
Serie D, il punto sulla 33a. Gran bagarre in coda alla classifica
Livorno - Nel corso della giornata numero 33 ha fatto festa il Livorno, superando di misura la Fulgens Foligno per 2 a 1, onorando l’ultimo impegno casalingo e la premiazione effettuata dalla LND con consegna della coppa riservata ai vincitori del campionato, al termine della gara.
La sconfitta patita non ha messo al sicuro la Fulgens dal ritorno del Seravezza, che può ancora aspirare nel secondo posto. I versiliesi hanno superato per 2 a 1 lo Sporting Trestina, che si era illuso con il momentaneo vantaggio di Mencagli all’8’ del primo tempo, autore di un bel tiro angolato dritto nell’angolino destro della porta difesa da Lagomarsini. Gioia che è durata solo 3 minuti perché Paolini, ben smarcato in aera, in mezza rovesciata all’11’, ha riportato il risultato in parità. Le due squadre non sono state tanto a far calcoli e ci sono state occasioni da entrambe le parti fino al 18’ del st quando Paolieri, trovato solo in area di rigore da Bocci, ha trafitto Fratti facendogli passare la palla sotto le gambe. Sconfitta amarissima per i bianconeri, che probabilmente dovranno abbandonare le speranze di salvezza diretta, giocandosi il tutto agli spareggi. Per il Seravezza corsa al secondo posto che sarà decisa domenica 4 maggio. Tra le pericolanti, nella partita più importante della giornata, missione quasi compiuta per il Flaminia Civita Castellana, che ha battuto la Sangiovannese di misura, 1 a 0, uscendo, per la prima volta dall’inizio del campionato dalla zona rossa della classifica. Partita che ha visto il dominio totale dei rossoblu, azzurri non pervenuti, sbloccata da Ciganda Forni al 46’ con un bel tiro in diagonale da fuori area e portata fino alla fine. Flaminia quasi salva, Azzurri che si giocheranno tutto nell’ultima giornata. L’altra partita clou in chiave salvezza, quella tra Terranuova Traiana e Figline sì è conclusa in parità, 1 a 1. Nulla di fatto che ha rinviato i verdetti alla prossima settimana. Partita che ha sbloccato Torrini, capitano dei giallo azzurri al 1’ minuto, svettando più alto di tutti in area Terranuova e shock per i biancorossi. Alla mezz’ora il pareggio degli aretini ad opera di bomber Iaunese ed ex della gara, bravo a riprendere una corta respinta del portiere del Figline, dopo un tiro della ex bandiera giallo azzurra Degli Innocenti. Secondo tempo dominato dalla paura, ma c’è stato il tempo per Torrini di divorarsi il goal del 1 a 2 e l’espulsione di Privitera, capitano del Terranuova, per un fallo causato dal nervosismo, bilanciata, a sul finire della gara, dall’espulsione del neo entrato Nyamsi, del Figline, per fallo di reazione. Pareggio del “meglio non farsi del male” quello scaturito al Brilli Peri di Montevarchi tra i padroni di casa ed il San Donato Tavernelle. Uno zero a zero che ha avuto ben poco da segnalare, se escludiamo la giornata storta del portiere del Montevarchi, Conti, che si è segnalato per un paio di incertezze che avrebbero potuto costare molto care ai suoi. Nella ripresa il lento predominio dei rossoblu è statè evidenziato dal tiro di Boncompagni, che si è stampato sulla traversa negandogli la gioia della rete e dei tre punti che avrebbero voluto dire salvezza matematica. Per le due squadre la certezza di restare in categoria stata rimandata all’ultima giornata di campionato. Anche al Lotti di Poggibonsi un pareggio a reti bianche che ha consentito ai giallorossi di raggiungere la matematica salvezza e al Follonica Gavorrano d’incamerare un punticino che, se nell’ultima partita i maremmani non perderanno, consentirà loro di salvarsi al termine di un campionato disastroso. Partita scialba, nessuna azione particolare da segnalare. Dalle partite che contavano poco, invece sono maturati dei risultati pirotecnici. L’orvietana ha travolto la già retrocessa Fezzanese con un rotondo 3 a 0, anche se due goal sono stati realizzati nei minuti finali. Primo goal su rigore, per un mani in area del Ligure Nicolini, realizzato al 22’ dal cannoniere Panattoni. Secondo tempo, caratterizzato dal dominio biancorosso e da un Pucci, sugli scudi, bravo ad evitare che il passivo assumesse dimensioni roboanti e con un paio di frizzanti ripartenze dei verdi della Fezzanese. Superiorità degli umbri che ha dato i suoi frutti al 34’ del secondo tempo, con il raddoppio di Caon, autore di un bello slalom in area di rigore. C’era ancora il tempo di vedere le due espulsioni che hanno ridotto in 9 uomini la Fezzanese, Benassi e Scieuzo mandati anzitempo negli spogliatoi per due falli di frustrazione ed il terzo goal di Panattoni, sempre lui, che ha realizzato la sua doppietta personale al 46’ st, raggiungendo le 17 segnature. Orvietana che con questi tre punti è entrata nel gruppo delle squadre che disputeranno i play off, risultato impronosticabile alla viglia del campionato. Mèsse di goal al Franchi di Siena, un bel 4 a 1 a favore dei padroni di casa. Vantaggio dei bianconeri al pronti e via, 6’ minuto, con Broccardi ben imbeccato da Giannetti a centro area. Ostia Lido combattiva fino al 44’ e bravo Rasi a battere Giusti per il momentaneo pareggio, che è durato fino al 13’ st.: Giannetti, raccogliendo un traversone centrale da Suplia ha realizzato il suo primo goal in maglia bianconera sul terreno amico. Le “merengues” sono sparite dal campo e terzo goal per Mastalli, anche lui libero a centro area e rapido ad infilzare Morlupo. La Giornata di gloria per Giannetti non era terminata: al 35’ l’attaccante spingeva comodamente in porta un assist ricevuto da Candido. Anche il Siena entra nella griglia play off, i romani, già con la mente alle vacanze. Per concludere ben 5 goal al Bellandi tra Ghiviborgo e Grosseto, un 3 a 2 per i lucchesi maturato tutto nel primo tempo. In apertura vantaggio locale con Giannini al 5’ e pareggio di Caponi per il Grosseto al 9’ e due minuti dopo maremmani in vantaggio dopo un bel contropiede di Riccobono. Quarto d’ora e di nuovo parità con Nottoli, abile a sfruttare un assist di Vari e alla mezz’ora vantaggio, che sarà poi quello definitivo, del Ghiviborgo: Lopez, sugli sviluppi di un calcio d’angolo infilava Raffaelli con un bello stacco di testa. Ripresa volitiva e Grosseto anche sfortunato (palo interno di Mobilio), ma il risultato è rimasto inchiodato a favore dei ragazzi di Bellazzini, autori di un gran bel campionato. Domenica prossima tutta da gustare in chiave Play Off, salvezza e griglia spareggi per non retrocedere: il Figline contro il Livorno, San Donato Tavernelle e Flaminia chiamati a spartirsi la posta, Trestina contro Orvietana, scontro al cardiopalma tra Sangiovannese e Terranuova Traiana, Montevarchi per cercare il punto della matematica Salvezza a Ostia, e Gavorrano contro il Seravezza. In ottica Play Off il super derby tra Grosseto e Siena. Ci sarà da divertirsi, non andate al mare.







