Bologna Primavera-Juventus Primavera, pareggio deludente ma d'oro per i bianconeri

Quello di ieri doveva essere un pomeriggio di ordinaria amministrazione e, invece, così non è stato. Anzi. La sensazione è che il pareggio maturato in Bologna Primavera-Juventus Primavera sia più che altro un punto guadagnato, visto l'andamento della partita. E dire che la gara è partita benissimo per i bianconeri. Al 12' una buona combinazione tra Gabriele Finocchiaro e Gianmarco Di Biase permette proprio a quest'ultimo di realizzare la rete del vantaggio juventino. La dinamica della marcatura bianconera è probabilmente il manifesto della superiorità tecnica che Madama ha nei confronti degli avversari. Questo fattore, però, cozza con le amnesie difensive della selezione femminile della Vecchia Signora. Il goal del primo pareggio rossoblù, firmato da Lorenzo Menegazzo, è parecchio emblematico. Il polivalente centrocampista dei felsinei è bravo a sfruttare un buco centrale creatosi in piena area di rigore per dare continuità a un rasoterra proveniente dalla destra, incunearsi e battere Radoslaw Zelezny.

La Juventus Primavera ritorna in vantaggio al 35' con una zampata di Bruno Martínez Crous sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma da quel momento in poi si spegne completamente. Il Bologna Primavera capisce l'andazzo della sfida e negli ultimi minuti del primo tempo comincia a preparare il terreno per una seconda parte di gara completamente d'assalto. La pressione offensiva degli uomini di Leonardo Colucci sortisce subito effetto. E il protagonista assoluto della resilienza dei giovani bolognesi lo guida Tommaso Ravaglioli. Al 55', infatti, un suo tiro volante di sinistro impatta sul braccio largo di Lorenzo Biliboc. L'intervento si concretizza in area di rigore e la conseguenza diretta è il tiro dagli 11 metri. Sul dischetto si presenta Lorenzo Menegazzo, autore di una doppietta d'oro per i suoi ma anche per gli ospiti. Sarebbe un controsenso dire che una squadra che stava conducendo le ostilità possa ritenersi fortunata per aver portato a casa un punto. Ma la sostanza è giustificata dall'esuberanza del giocatore classe 2006. Dal 65' al 72' il suo destro pennella o propizia ben quattro occasioni da goal concrete. Un tiro a giro di poco alto sopra la traversa e una conclusione potente, respinta dall'attento Zelezny, gridano ancora vendetta. Tuttavia i rammarichi più grandi derivano dalle imprecisioni dei suoi compagni di squadra: le assistenze fornite agli indirizzi di Davide Baroncioni e Federico Tonin sono perfette, ma vengono sprecate con una girata volante fuori misura e da un colpo di testa mal calibrato. Queste due occasioni create in piena area di rigore chiudono Bologna Primavera-Juventus Primavera. La trasferta del Centro Sportivo Crespellano doveva rappresentare un confortevole ritorno alla vittoria per i ragazzi di Magnanelli. E, invece, ne esce fuori un 2-2. Sicuramente questo risultato permette ai bianconeri di consolidare un posto al sole nei playoff scudetto. Il 7° posto del Genoa è lontano 4 punti, ma un'eventuale vittoria genovese potrebbe accorciare la classifica. Un ritorno al risultato pieno è quantomai auspicabile e necessario, già a partire dalla sfida di martedì, 21 gennaio 2025 contro la Sampdoria.