
Inter-Milan, le probabili formazioni: Inzaghi cambia, tocca a Taremi. Abraham dal 1’
Da una parte l’ultima ancora per salvare la stagione, dall’altra un altro passo verso un’annata che può essere leggendaria: c’è tutto questo in Inter-Milan, prima semifinale di ritorno di Coppa Italia. Le due squadre si conoscono fin troppo bene, essendo al quinto confronto stagionale. Nonostante i 20 punti di vantaggio dell’Inter sul Milan in campionato, i rossoneri hanno costretto i cugini a 2 pareggi e 2 sconfitte nei 4 confronti diretti. Partita dunque apertissima: in palio un posto in finale contro una tra Bologna ed Empoli. Appuntamento alle ore 21.00 allo stadio Giuseppe Meazza di Milano, dirige la sfida il Sig. Daniele Doveri della sezione di Roma 1.
COME ARRIVA L’INTER – Come era probabile, visti i pochi allenamenti “veri” a disposizione, la rifinitura di stamattina ha portato Simone Inzaghi a stravolgere le aspettative della vigilia. Il tecnico nerazzurro cambierà diversi elementi rispetto alla formazione vista a Bologna: sempre assenti Dumfries, Zielinski e Thuram. In porta ci sarà Martinez; in difesa Bisseck e De Vrij affiancheranno Bastoni, che poi sarà squalificato in campionato come Mkhitaryan. L’armeno agirà a centrocampo con Barella e Asllani, rifiaterà Calhanoglu. Darmian e Dimarco sulle fasce, in attacco straordinari per Lautaro: al suo fianco nuova occasione per Taremi.
COME ARRIVA IL MILAN – Conceicao dovrebbe dare continuità al 3-4-3, schierato nelle ultime 2 giornate di campionato. Tomori, Gabbia e Pavlovic comporranno il terzetto difensivo, che avrà il compito di proteggere la porta di Maignan. Fofana e Reijnders nel cuore della mediana, supportati sulle fasce da Jimenez (in vantaggio nel ballottaggio con Walker) e Theo Hernandez. Come centravanti la scelta dovrebbe ricadere su Abraham, in un tridente completato da Pulisic e Leao. L’ex Roma però è insidiato da Jovic. Possibile anche che il modulo iniziale sia il 4-2-3-1 con Walker terzino destro, Theo Hernandez dall’altra parte, Gabbia out e Jimenez nel trio alle spalle del centravanti insieme a Pulisic e Leao.
COME ARRIVA L’INTER – Come era probabile, visti i pochi allenamenti “veri” a disposizione, la rifinitura di stamattina ha portato Simone Inzaghi a stravolgere le aspettative della vigilia. Il tecnico nerazzurro cambierà diversi elementi rispetto alla formazione vista a Bologna: sempre assenti Dumfries, Zielinski e Thuram. In porta ci sarà Martinez; in difesa Bisseck e De Vrij affiancheranno Bastoni, che poi sarà squalificato in campionato come Mkhitaryan. L’armeno agirà a centrocampo con Barella e Asllani, rifiaterà Calhanoglu. Darmian e Dimarco sulle fasce, in attacco straordinari per Lautaro: al suo fianco nuova occasione per Taremi.
COME ARRIVA IL MILAN – Conceicao dovrebbe dare continuità al 3-4-3, schierato nelle ultime 2 giornate di campionato. Tomori, Gabbia e Pavlovic comporranno il terzetto difensivo, che avrà il compito di proteggere la porta di Maignan. Fofana e Reijnders nel cuore della mediana, supportati sulle fasce da Jimenez (in vantaggio nel ballottaggio con Walker) e Theo Hernandez. Come centravanti la scelta dovrebbe ricadere su Abraham, in un tridente completato da Pulisic e Leao. L’ex Roma però è insidiato da Jovic. Possibile anche che il modulo iniziale sia il 4-2-3-1 con Walker terzino destro, Theo Hernandez dall’altra parte, Gabbia out e Jimenez nel trio alle spalle del centravanti insieme a Pulisic e Leao.
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