
Inter, Sommer: "Non siamo felici di Parma. Domani servirà tanto coraggio"
Yann Sommer sfida da ex il Bayern Monaco. Il portiere svizzero dell'Inter presenta in conferenza stampa la sfida Champions di domani. Diretta testuale a cura di TMW.
18.50 - L'inizio della conferenza stampa è previsto per le 19.
19.17 - Con qualche minuto di ritardo, inizia la conferenza stampa.
Conosci benissimo l'ambiente e la squadra tedesca, qual è la cosa da guardare con più attenzione?
"Domani è una partita molto importante per noi, servirà tanto coraggio. Loro fanno un pressing aggressivo, è una squadra forte, per noi è importante fare la nostra partita, come facciamo sempre con la palla, con coraggio per vincere".
A livello personale cosa ti dà questo stadio?
"È bello essere qua a Monaco, tornare qui. Sono felice di giocare domani con l'Inter contro il Bayern in questo stadio, è uno stadio molto bello, che mi piace tanto".
Il pareggio di Parma cosa ha lasciato, a livello mentale?
"È chiaro che non siamo felici di questo risultato, nelle ultime partite abbiamo avuto dei momenti in cui è stato troppo semplice per l'avversario creare occasioni contro di noi. Normalmente siamo una squadra che è fortissima a livello mentale, e tiene bene le distanze. Sono cose a cui dovremo stare attenti domani, questa è l'Inter e nell'ultima partita sono mancate un po' di queste cose. È il nostro obiettivo".
Urbig sostituisce Neuer come facevi tu, gli si chiede di essere il numero uno in futuro?
"Io lo vedo come un gran portiere, non l'ho visto ancora giocare tanto, ma nelle ultime partite che ho visto mi ha impressionato per quello che fa, anche per il gioco con i piedi. Non ha bisogno di consigli da parte mia, il Bayern è una grandissima squadra e lui cercherà di fare le cose al meglio. Non so quale sarà il futuro, ma gli auguro il meglio".
Che ricordi hai qui?
"Sono stati anni di vittorie, è stato un periodo molto intenso e siamo riusciti a vincere la Bundesliga. Volevamo vincere anche altri titoli, ma sono stato molto bene nel tempo trascorso qui e non vedo l'ora di rivedere i vecchi compagni".
Quale può essere il punto debole del Bayern?
"Vediamo. Per noi è importante preparare bene questa partita, il mister ha fatto una bella riunione ed è importante fare una bella partita. Come ho detto: con coraggio, con qualità con la palla, con compattezza nelle distanze. È una partita interessante, con due squadre molto forti. Vedremo".
A Parma avete subito due gol come in tutta la Champions. Come vi spiegate la differenza nel rendimento difensivo nelle due competizioni?
"È sempre difficile spiegare certe cose. Però l'obiettivo è sempre quello di rendere difficile all'avversario creare occasioni contro di noi. Normalmente ci siamo sempre riusciti, in Champions un po' meglio che in campionato. Però sappiamo che dobbiamo fare meglio, parliamo tanto insieme e dobbiamo mettere tanta energia in campo. Però tante partite, ogni tre giorni, facciano sì che tu non possa sempre essere al top".
Da Rummenigge a Matthaus, Brehme, te, Pavard. Inter e Bayern sono due club molto vicini, in cosa si assomigliano?
"Non lo so. È anche un po' il caso che entrambi i club si siano scambiati dei giocatori. Sono due società al top nel calcio europeo e hanno dei giocatori che passano tra squadre di questo livello. Però è anche un po' casuale".
19.28 - Conclusa la conferenza stampa di Sommer.
18.50 - L'inizio della conferenza stampa è previsto per le 19.
19.17 - Con qualche minuto di ritardo, inizia la conferenza stampa.
Conosci benissimo l'ambiente e la squadra tedesca, qual è la cosa da guardare con più attenzione?
"Domani è una partita molto importante per noi, servirà tanto coraggio. Loro fanno un pressing aggressivo, è una squadra forte, per noi è importante fare la nostra partita, come facciamo sempre con la palla, con coraggio per vincere".
A livello personale cosa ti dà questo stadio?
"È bello essere qua a Monaco, tornare qui. Sono felice di giocare domani con l'Inter contro il Bayern in questo stadio, è uno stadio molto bello, che mi piace tanto".
Il pareggio di Parma cosa ha lasciato, a livello mentale?
"È chiaro che non siamo felici di questo risultato, nelle ultime partite abbiamo avuto dei momenti in cui è stato troppo semplice per l'avversario creare occasioni contro di noi. Normalmente siamo una squadra che è fortissima a livello mentale, e tiene bene le distanze. Sono cose a cui dovremo stare attenti domani, questa è l'Inter e nell'ultima partita sono mancate un po' di queste cose. È il nostro obiettivo".
Urbig sostituisce Neuer come facevi tu, gli si chiede di essere il numero uno in futuro?
"Io lo vedo come un gran portiere, non l'ho visto ancora giocare tanto, ma nelle ultime partite che ho visto mi ha impressionato per quello che fa, anche per il gioco con i piedi. Non ha bisogno di consigli da parte mia, il Bayern è una grandissima squadra e lui cercherà di fare le cose al meglio. Non so quale sarà il futuro, ma gli auguro il meglio".
Che ricordi hai qui?
"Sono stati anni di vittorie, è stato un periodo molto intenso e siamo riusciti a vincere la Bundesliga. Volevamo vincere anche altri titoli, ma sono stato molto bene nel tempo trascorso qui e non vedo l'ora di rivedere i vecchi compagni".
Quale può essere il punto debole del Bayern?
"Vediamo. Per noi è importante preparare bene questa partita, il mister ha fatto una bella riunione ed è importante fare una bella partita. Come ho detto: con coraggio, con qualità con la palla, con compattezza nelle distanze. È una partita interessante, con due squadre molto forti. Vedremo".
A Parma avete subito due gol come in tutta la Champions. Come vi spiegate la differenza nel rendimento difensivo nelle due competizioni?
"È sempre difficile spiegare certe cose. Però l'obiettivo è sempre quello di rendere difficile all'avversario creare occasioni contro di noi. Normalmente ci siamo sempre riusciti, in Champions un po' meglio che in campionato. Però sappiamo che dobbiamo fare meglio, parliamo tanto insieme e dobbiamo mettere tanta energia in campo. Però tante partite, ogni tre giorni, facciano sì che tu non possa sempre essere al top".
Da Rummenigge a Matthaus, Brehme, te, Pavard. Inter e Bayern sono due club molto vicini, in cosa si assomigliano?
"Non lo so. È anche un po' il caso che entrambi i club si siano scambiati dei giocatori. Sono due società al top nel calcio europeo e hanno dei giocatori che passano tra squadre di questo livello. Però è anche un po' casuale".
19.28 - Conclusa la conferenza stampa di Sommer.
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