Inter, ora De Vrij può restare. Acerbi ai titoli di coda: il club lo saluterà in estate

Stefan de Vrij sta vivendo un momento stellare. E non potrebbe esserci notizia migliore per l'Inter che, ancora una volta in stagione, è alle prese con gli acciacchi fisici di Francesco Acerbi, ormai out dalle prime linee di Simone Inzaghi da 14 partite consecutive. Anche ieri sera, contro lo Sparta Praga, il centrale olandese ha dato l'ennesimo saggio di esperienza e garanzia, mostrandosi uno dei protagonisti indiscussi della vittoria di misura (1-0) allo Stadion Letná.

Centro gravitazionale
Acerbi ormai è già un ricordo: De Vrij ha "approfittato" delle continue noie muscolari del compagno di reparto ed è diventato il centro gravitazionale della retroguardia nerazzurra, spiega La Gazzetta dello Sport. Anche se la sua importanza all'Inter il 32enne l'ha sempre avuta, così come i suoi minuti (la scorsa stagione ben 2.164. Ma in questa stagione è già arrivato a quota 1757' in 24 presenze tra tutte le competizioni e l'unica partita in cui Inzaghi ha saputo fare a meno di lui è stata in Coppa Italia, contro l'Udinese.

Futuro delineato
Risulta breve il passo che porta a pensare ad un ribaltamento di posizioni tra De Vrij e Acerbi, ormai ai margini della ciurma nerazzurra. I continui guai fisici avuti in stagione per altro avevano indotto l'Inter a tutelarsi inizio stagione - rivela la Rosea -, aggiungendo al suo contratto, come a quello di De Vrij, la possibilità di risolverlo unilateralmente. Ma se De Vrij ha aumentato le possibilità di rimanere ancora in nerazzurro, al momento Acerbi viaggia verso l'addio per giugno e l'opzione che verrà fatta scattare dal club di Viale della Liberazione.