Genoa-Como 1-1, le pagelle: Paz illumina, Da Cunha in gol. Vogliacco da bomber d'area

Risultato finale: Genoa-Como 1-1

GENOA
Leali 7 - Con le sue lunghe braccia riesce ad arrivare sulla testa dei giocatori del Como, sicuro nelle uscite alte. Nulla può sulla rete del vantaggio lariano realizzato da Da Cunha, ci mette la pezza a più riprese.

Vogliacco 7 - La rapidità del giro palla della formazione di Fabregas lo mette un po’ in difficoltà. Fa partire l’azione palla al piede dalle retrovie e cresce con il passare dei minuti e nel recupero trova la zampata che vale un punto meritato per i suoi.

Vasquez 6 - Ormai sempre più sicuro al centro della difesa lui che in genere gioca “braccetto” di sinistra. Tiene a bada Cutrone dalla sua parte facendo valere la sua forza fisica e nell’anticipo ed è prezioso nel finale a sventare alcune occasioni biancoblu.

Matturro 5 - Soffre le scorribande del Como dalla sua parte con Strefezza che lo mette spesso in difficoltà. A vuoto anche su Paz nell’occasione che ha portato i lariani ad un passo dal raddoppio.

Sabelli 6 - Qualche sbavatura nella fase difensiva, poi prende più sicurezza e lo si trova sicuro al centro dell’area a togliere alcune castagne dal fuoco per i rossoblù. Propositivo nella fase di spinta. Dall’80’ Zanoli s.v.

Frendrup 6 - Uno di quelli a cui mister Gilardino ha chiesto di fare gli straordinari. Non è facile districarsi nel traffico in mezzo al campo ma alla fine riesce a reggere. Dal 70’ Pereiro 5,5 - Piano piano sta entrando in forma ma questa sera qualche errore di troppo specie sui calci da fermo.

Badelj 5,5 - Cerca sempre la giocata di prima in mezzo al campo per cercare di saltare la pressione dei giocatori di Cesc Fabregas. Prova a mettere ordine alla manovra ma alla fine patisce il centrocampo comasco.

Thorbsy 5,5 - Anche lui, come tutti, patisce le tre gare in una settimana. Non manca di battagliare in mezzo al campo, si vede meno del solito nell’accompagnare l’azione verso l’area di rigore avversaria.

Martin 5 - Nella fase di spinta fa vedere buone cose, specie quando arriva al cross. Meno quando deve difendere visto che soffre spesso le incursioni di Strefezza dalla sua parte e di Da Cunha. Dal 46’ Miretti 5,5 - Gilardino lo schiera per tutta la seconda frazione di gara, qualche errore di troppo per l’ex juventino in una serata difficile per tutti i compagni di squadra. Suo però l'angolo da cui nasce il pari. Dal 95’ Marcandalli s.v.

Ekhator 6 - Potrebbe fare meglio sul lancio di Pinamonti quando tutto solo davanti a Reina colpisce il portiere spagnolo. Ma è ovunque e si sacrifica molto anche in fase di copertura recuperando palla anche nella sua metà campo. Dal 70’ Balotelli 6 - Ovviamente non è al top della condizione ma è molto prezioso nel far salire la squadra guadagnandosi diversi calci di punizione. Due spezzoni di gara, due ammonizioni.

Pinamonti 6 - Quanto pesa nella valutazione il pallone perso che genera l’azione del gol del Como. La prestazione, pur non con tanti palloni giocabili, è sempre di grande abnegazione e nel recupero trova l’assist di testa per il pareggio di Vogliacco.

Alberto Gilardino 6 - Ormai è una certezza: il suo Genoa non molla mai. Pur in una partita difficile, la squadra lo segue e la riprende ancora una volta nel recupero dimostrando tenacia e prolungando la serie positiva.

COMO (a cura di Andrea Carlino)
Reina 6,5 - La sua esperienza si rivela fondamentale nei momenti chiave del match, con interventi precisi e una gestione impeccabile dell'area di rigore. La sicurezza trasmessa ai compagni è evidente in ogni situazione di gioco, specialmente nelle uscite alte dove mostra tutto il suo bagaglio tecnico. Sul gol di Vogliacco non può nulla.

Goldaniga 6.5 - Una prestazione di sostanza, caratterizzata da anticipi puntuali e una costante attenzione nella marcatura di Pinamonti. La sua presenza fisica si fa sentire negli scontri aerei, mentre la capacità di leggere le situazioni permette alla squadra di mantenere l'equilibrio difensivo.

Dossena 6,5 - Leader naturale della retroguardia, coordina i movimenti difensivi con autorità e precisione. La sua capacità di guidare il reparto emerge in particolare nelle situazioni di pressione avversaria, dove dimostra sangue freddo e lucidità nelle scelte. Prestazione maiuscola coronata da interventi decisivi.

Kempf 6,5 - Concentrazione caratterizzano la sua prova. Attento nelle chiusure e preciso negli anticipi, forma con Dossena una coppia centrale affidabile. Il giallo rimediato non ne condiziona la prestazione, mantenendo alta l'attenzione fino al termine.

Moreno 6 - La sua spinta sulla fascia risulta preziosa nelle fasi offensive, anche se non sempre precisa. L'ammonizione ne limita leggermente la propensione offensiva nella ripresa. Dall'82' Sala s.v.

Engelhardt 6 - Buon lavoro di filtro davanti alla difesa, con una costante presenza nelle zone nevralgiche del campo. La sua capacità di intercettare le linee di passaggio avversarie si rivela utile per l'equilibrio della squadra.

Da Cunha 7 - Il gol (il primo in Serie A) che sblocca la partita è un gioiello di precisione e tecnica. La sua prestazione non si limita alla rete, ma si estende a un costante movimento tra le linee che mette in difficoltà la mediana genoana. Dall'82' Braunoder s.v.

Paz 7 - Regia illuminata e qualità nelle giocate, con diversi spunti che creano superiorità numerica. Giocatore dal sicuro avvenire: un assist per il goal di Da Cunha e non solo. La sua visione di gioco permette alla squadra di mantenere il possesso nei momenti chiave. Un'unica sbavatura sul goal di Vogliacco: se lo perde in marcatura.

Strefezza 6,5 - Dribbling ubriacanti e accelerazioni improvvise mettono in costante apprensione la difesa rossoblù. La sua tecnica individuale crea sempre situazioni pericolose. Sfiora il goal nel finale, ma trova Leali attento. Dall'89' Iovine s.v.

Fadera 6.5 - Movimento costante e buona intesa con i compagni di reparto. Il suo pressing alto contribuisce al recupero palla che porta al gol di Da Cunha. Dall'89' Verdi s.v.

Cutrone 6 - Lavoro prezioso per la squadra, con movimenti che aprono spazi per i compagni. Sfiora il raddoppio in più occasioni. Dall'85' Belotti s.v.

Cesc Fabregas 6,5 - Imposta una partita intelligente, con un pressing alto che mette in difficoltà la costruzione del Genoa. La sua squadra mostra personalità e un'identità di gioco ben definita, sfiorando una vittoria che sarebbe stata meritata. Muove la classifica, ma il goal preso in pieno recupero lascia tanto rammarico.