Como, Gabrielloni: "Dopo la promozione in B, il club ha fatto un passo in avanti a tutti i livelli"

Intervistato da SportWeek, l'attaccante del Como Alessandro Gabrielloni si è raccontato: "Sono uno che tende a non accontentarsi: anche quando gioco bene - ha esordito il centravanti - trovo un difetto nella mia partita. Sicuramente avrei potuto far meglio, ma altrettanto sicuramente sono orgoglioso di ciò che ho fatto.

Cosa ammirare in partita e cosa far finta di niente? Dovete ammirare la mia leadership: sono uno che parla e gesticola molto verso i compagni, per caricarli - sottolinea il numero 9 azzurro -. C’è stato un tempo in cui pensavo a me stesso, come ogni buon attaccante. Oggi un gol in più o in meno non mi cambia la vita. Si è visto contro la Roma: potevo fare doppietta, ma avevo già segnato il mio primo gol in A e, in occasione del 2-0, davanti al portiere ho preferito passarla a Paz perché gioisse anche lui. Invece non guardate come corro, sono davvero sgraziato.

Quando mi sono accorto che le cose cambiavano? Con la promozione in B - ha concluso la punta della formazione lariana di Fabregas -. La società ha fatto un passo in avanti a tutti i livelli e ho capito che la A sarebbe stata solo questione di tempo".