Il Como ha deciso: raggiunto l'accordo con Dele Alli, pronto un contratto fino al 2026

Al Tottenham ha toccato l'apice della sua carriera, mentre con la Nazionale inglese ha trovato 37 presenze e tre gol. Ma in carriera ha patito anche sofferenze, fantasmi, attacchi di panico, tutto nascosto sotto il tappeto, per paura di aprirsi in pubblico e magari di non riprendersi più. Le ammissioni che ha rilasciato a The Overlap, podcast di Gary Neville, hanno toccato chiunque abbia avuto modo di leggerle, con l'idea sfiorata di ritirarsi dal calcio.

Loop negativo
Non gioca da quasi 2 anni, l’ultima apparizione è datata febbraio 2023, in prestito al Besiktas allora. Una volta caduto in scadenza di contratto con l'Everton, che ne deteneva il cartellino, il club inglese ha deciso di non rinnovargli il contratto e da quel momento Dele Alli non ha più rimesso piede in campo in una partita ufficiale.

La luce in fondo al tunnel
Eppure il trequartista classe '96 da qualche mese, con il benestare del Como, ha avuto la possibilità di allenarsi con la rosa di Cesc Fabregas. In modo da provare a recuperare gradualmente la forma migliore persa nel tempo tra problemi personali e fisici vari. Di rumors su un'integrazione nel gruppo dei lariani ne sono circolati, ma pochi istanti fa sono arrivati importanti aggiornamenti in merito al futuro dell'inglese 28enne.

L'indiscrezione
Secondo quanto rivelato da Fabrizio Romano, noto esperto di calciomercato internazionale, il club lombardo ha raggiunto un accordo con Alli per un contratto valido fino a giugno 2026 con opzione di rinnovo per un anno ulteriore in base alle presenze o alla disponibilità. A breve dunque dovrebbe essere annunciato come nuova forza attiva del Como.

In merito alla questione Dele Alli, il tecnico dei lariani Cesc Fabregas ha confessato: “Sta lavorando con noi, non gioca una partita da tanto tempo. È tornato a respirare l’aria di una squadra. A Marbella ha lavorato un po’ con il gruppo, è stata una richiesta della società quella di portarlo con noi. Vedremo. È fermo tanto tempo ed ora sta lavorando con noi, il suo arrivo a Como è una volontà della società. Lo vedo bene nel ruolo di Nico Paz. Noi cerchiamo di aiutarlo a recuperare e a tornare ad alto livello poi sarà la società a prendere una decisione”.