Mignani punta il Bari e chiede gente motivata: “Kargbo? Sarà della partita”

La vittoria contro la Sampdoria di sette giorni fa ha dato nuova linfa alla truppa di Michele Mignani, che ha il compito di dare continuità alla vittoria che mancava da un mese. Questo il commento del tecnico bianconero che prelude il prossimo incontro con il Bari: “Sicuramente vincere aiuta a vivere meglio la settimana, però dobbiamo essere convinti che i risultati dipendono da noi, dal nostro atteggiamento e spirito: anche contro il Cittadella la squadra è stata vogliosa, poi le partite hanno mille risvolti. Questo è un vero gruppo dal primo giorno che l’ho incontrato ed è normale che abbia tanti pregi e qualche difetto. Poi dobbiamo crescere sotto l’aspetto della combattività tenendo conto che di fronte troveremo sempre avversari forti”.

A proposito di avversari, quello di domani ha gli stessi punti del Cesena e ha rimpolpato il reparto offensivo con l’arrivo in prestito dal Pisa di Nicholas Bonfanti. “Affrontiamo una squadra forte, solida, ben allenata che gioca un buon calcio e subisce poco. Io credo che all’andata avremmo meritato qualcosa di più, poi abbiamo subìto un gol su una distrazione che ha compromesso il lavoro di una settimana. Bonfanti? Lo conosco abbastanza bene… il Bari ha preso un giocatore forte, ma comunque aveva già in rosa una serie di giocatori offensivi importanti”.

Il punto sugli indisponibili. “Durante la settimana, qui a Cesena così come in tante altre zone d’Italia, è girata un po’ l’influenza nello spogliatoio e fortunatamente ne siamo quasi usciti. Rimarranno fuori dalla lista dei convocati Chiarello, che la società ha messo in uscita, e Siano che sta recuperando dalla distorsione alla caviglia”.

Dopo le cessioni di Saber e Van Hooijdonk, due giocatori che avevano visto il campo solo con il binocolo, stamattina è arrivato a Genova Curto per sostenere le visite mediche con la Sampdoria e in questo caso la questione è differente, considerando che al netto della squalifica di cinque giornate si tratta di uno dei giocatori più impiegati in stagione. In più, nelle ultime ore si sono fatte insistenti le voci che vedono Kargbo trasferirsi al Blackburn, club che milita in Championship. “Curto è andato via perché probabilmente ha espresso l’esigenza di cambiare aria. Non è giusto che qui rimanga qualcuno che è scontento, abbiamo bisogno di gente motivata. È chiaro che Pieraccini potrebbe avere più possibilità di giocare… è un ragazzo che monitoro costantemente e non sbaglia un allenamento. Quelle volte in cui ha giocato ha sempre fatto il suo dovere al meglio.
Kargbo? Per me è un giocatore del Cesena: oggi si è allenato con noi, stasera verrà in ritiro e domani sarà della partita. Io credo che tutti i giocatori debbano comportarsi da professionisti”.