Roma, Linari: "Periodo un po' così, manca un pizzico di cattiveria. Serve personalità"
“I dati parlano e non è che uno si possa nascondere. Ogni stagione è a sé, qualcosa è mancato, anche io ho sbagliato. È normale che quando accade questo, diventi tutto più difficile”. La centrale difensiva della Roma Elena Linari parla così in conferenza stampa alla viglia della sfida di Women’s Champions League contro il Galatasaray soffermandosi sulla fragilità difensiva mostrata in questo avvio di stagione: “Le squadre che abbiamo affrontato sono forti, hanno fatto ottime partite contro di noi, abbiamo retto contro una delle più forti d’Europa, manca un po’ di cattiveria in alcune partite, ma niente di troppo critico, sono cose abbastanza normali per una squadra che vuole attaccare e dominare il gioco. - prosegue Linari come riporta Vocegiallorossa.it - Le situazioni delle squadre avversarie sono favorevoli, fanno gol. È un periodo così, basta mantenere la mentalità e dimostrarlo ancora”.
Il gap di 9 punti con la Juventus può essere colmato? C’è la stessa fiducia dell’anno scorso?
“L’obiettivo è ben chiaro, non vogliamo farci scucire lo scudetto facilmente. La classifica ci fa male, sicuramente abbiamo perso punti importanti prima della Juventus, con loro si può anche perdere. Questa squadra vuole crederci, dobbiamo solo ripartire unite e compatte verso l’obiettivo. Questa squadra ha dimostrato carattere, unione e compattezza, vogliamo dimostrarlo anche domani”.
Quanto utilizzerete il rammarico della gara con la Juventus per la gara di domani?
“Quando perdi una gara così ti fa male, ma sono cose che possono accadere. Devi subito trovare l’energia per ripartire a duemila, cercheremo di trasmettere a tutte le compagne di squadra che abbiamo voglia di riscattarci, vogliamo riprendere i tasselli che abbiamo perso”.
L’anno scorso, a dicembre, eri in conferenza stampa prima del match contro il PSG: cosa è cambiato da allora? Come vivete questa situazione?
“Speriamo che sia il contrario, che dopo l’intervista si cambi il trend (ride, ndr). È una stagione nuova, ci rifacciamo sempre al passato ma sono 2 anni che facciamo molto bene. Ci sono stati dei cambiamenti ed è normale che questo comporti un adattamento, però le prestazioni ci sono state, poi casomai non le abbiamo concretizzate e abbiamo concesso. Probabilmente, è mancato quel qualcosa in più ma la prestazione c’è stata. Non avremmo dovuto concedere gol e segnarne, cosa che avevamo l’anno scorso, dobbiamo fare un rewind e riflettere. Stiamo facendo bene da 2 anni e giocando tanto, forse solo con il Sassuolo abbiamo fatto male. Ci sono momenti che passano tutte le squadre, dobbiamo guardare a grandangolo e non sempre va tutto bene, non sempre sei la favorita. È un momento che fa parte di una stagione, l’importante è affrontarli di petto, unirsi e ricompattarsi. È il bello di poter giocare una Champions League, non hai tempo nemmeno di rimuginare troppo. Già in passato abbiamo inseguito, poi è una condizione diversa rispetto al recente passato, nove punti sono tanti, sappiamo l’importanza di queste due partite e non dobbiamo nasconderci, saremmo stupide. Serve personalità”.