Squalificato 3 mesi, Benatia: "Totale incomprensione. Conoscete la mia passione per l'OM"

Cosa è successo all'Olympique Marsiglia? Semplice. In seguito agli incidenti avvenuti a margine della partita di Coppa di Francia tra i Phoceens e il Lille (1-1, 3-4 ai rigori) risalente allo scorso 14 gennaio, la Commissione Disciplinare della Federcalcio francese ha deciso di colpire molto duramente l'OM.

Nella fattispecie il direttore sportivo del Marsiglia, Medhi Benatia: dopo un mancato rigore per i suoi ha attaccato il quarto uomo, che non ha tardato ad avvisare l'arbitro Clément Turpin. Rosso e allontanamento dal campo per l'ex Roma e Juventus - tra le altre -, con squalifica di tre mesi (potrebbe diventare il doppio in caso di comportamenti reiterati) da parte della commissione disciplinare della Federazione francese.

La risposta di Benatia però ha scritto di suo pugno le sensazioni emerse dopo essere entrato a conoscenza della sanzione ricevuta con un messaggio diffuso su Instagram: "Ci tengo a ringraziare di cuore tutte le persone che mi hanno inviato numerosi messaggi. Grazie per la vostra gentilezza e per il vostro sostegno incrollabile. In questi momenti in cui la delusione è forte, sentire la vostra energia e la vostra fiducia è per me essenziale. Oggi provo una totale incomprensione. Ho sempre vissuto il calcio con passione e rispetto, e ho sempre difeso i valori che fanno grande questo sport. Il calcio deve rimanere uno spazio di impegno sincero, dove ognuno può esprimersi senza paura. Conoscete la mia passione per l'OM e la mia determinazione è quindi più forte che mai. Qui a Marsiglia sappiamo cosa significa lottare, resistere e andare avanti. Continuerò a difendere, con voi e per voi, il nostro spirito e i nostri valori. Grazie a tutti".

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