Real, Ancelotti celebra Modric: "Difficile lasciarlo in panchina. Futuro? È nelle sue mani"
In attesa del Girona, il Real Madrid torna a +8 sul Barcellona grazie al successo per 1-0 contro il Siviglia. Carlo Ancelotti, tecnico dei Blancos, ha commentato così il gol di Luka Modric dopo il suo ingresso nel finale di gara: "Abbiamo festeggiato la rete perché se l'è meritata. Ha segnato un gran gol e ha contribuito con una bella prestazione. È molto difficile lasciarlo in panchina, ogni giorno dà l'esempio a tutta la squadra".
Quale sarà il suo futuro?
"È nelle mani di Luka cosa vuole fare la prossima stagione e non ci resta che aspettare la sua decisione. Lui, Kroos e Nacho sono nella stessa situazione. Il club avrà tempo di sistemare tutto questo nei prossimi anni, mesi. Gestire questi casi è molto complicato e capisco perfettamente cosa può pensare Modric quando non gioca perché l'ho vissuto da giocatore. Modric non sembra un giocatore di 39 anni".
C'è stato qualche problema con l'abitraggio?
"È difficile per noi abituarci alle nuove regole del calcio. Nel gol annullato, Nacho tocca il piede del giocatore, e anche la palla, e il VAR entra per rivedere la decisione dell'arbitro senza che sia un chiaro ed evidente errore".
Arda Guler non è entrato.
"Ho avuto un pensiero prima del gol di Modric e dopo il gol ho avuto un altro pensiero. Penso che lui lo capisca e se non lo capisce non succede niente, non devo dare spiegazioni".