Rabiot contro il PSG, Luis Enrique: "Fischi per lui? A me non fischiavano al Bernabeu"

"C'est Le Classique! Tutti aspettano questa partita, dobbiamo essere pronti a giocare contro una buona squadra. Abbiamo voglia di mostrare il nostro vero livello". Parola di Luis Enrique, allenatore del Paris Saint-Germain, reduce dalla qualificazione ai quarti di Champions League e in procinto di sfidare l'Olympique Marsiglia nel secondo round stagionale di Ligue 1. Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del big match tra prima e seconda della classe, il tecnico spagnolo ha parlato anche di un ex della partita.
Adrien Rabiot infatti tornerà al Parco dei Principi da rivale dopo aver passato tutta la trafila delle giovanili del PSG. Potrebbe essere fischiato...
"Non mi ricordo. Credo che a me non fischiassero al Bernabéu. Mai mi hanno dedicato insulti o simili. Su questo c'è molto da discutere, non entrerò in quel gioco. E naturalmente, ho un grande rispetto per tutti i giocatori e per tutti gli avversari. Non ho nulla da dire. Le leggi e le regole devono valere per tutti, non solo per una squadra".
Sul peso de Le Classique e il divario in classifica con l'OM (16 punti).
"Non ci sarà nessuna mancanza di motivazione. È ovvio che l'atmosfera è molto particolare. Bisognerà 'calmare' i giocatori, per arrivare nelle migliori condizioni. Credo che i Classici abbiano poco a che fare con la classifica. La rivalità esiste, è storica, la considero qualcosa di positivo, questi club hanno bisogno l'uno dell'altro. Non posso immaginare una Liga senza il Real o il Barça, è lo stesso qui. È molto bello giocare queste partite. Si tratta di godersi la festa. Bisogna concentrarsi sul lato sportivo. Il calcio è passione, lo abbiamo visto a Liverpool".
