Marsiglia-PSG, scontro per il titolo. Asensio: "Serve prendere le distanze dal rumore esterno"
Il countdown per PSG-Marsiglia si sta sempre più assottigliando, ma gli occhi indiscreti delle rivali di Ligue 1 saranno focalizzati su Le Classique. Gli uomini di De Zerbi si giocano il primo posto in classifica, il PSG la credibilità e non solo al Velodrome. Intervistato da PSG TV, Marcos Asensio ha ricordato invece il suo primo scontro diretto con l'OM (vinto 2-0, ndr) una volta approdato dal Real Madrid.
Il racconto. "Sensazioni molto positive! Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Credo che la nostra squadra sia stata molto brava e concentrata. Abbiamo giocato una grande partita e abbiamo meritato di vincere. Quando siamo tornati a Parigi, l'accoglienza dei tifosi è stata incredibile e ne ho un bel ricordo. È stato incredibile, a dire il vero. Era la prima volta che vivevo un'esperienza del genere. È stato un bellissimo momento di comunione tra i tifosi e i giocatori, e spero che potremo ripetere l'esperienza quest'anno".
A 28 anni, Asensio è uno dei giocatori più maturi della squadra e dovrà illuminare la via maestra per chi invece è più giovane e meno preparato di lui: "Sono anche partite emotive, passionali, in cui bisogna cercare di prendere un po' le distanze dal rumore esterno. Alla fine della giornata, devi dire a te stesso che è solo un'altra partita, anche se è un classico e una partita molto importante, e cercare di mantenere la calma e fare quello che fai sempre in campo. Dobbiamo crescere man mano che la partita va avanti, acquisire fiducia e fare quello che sappiamo fare. Da lì, sono sicuro che le cose andranno molto bene".