Domani Benfica-Barça, Flick: "Noi favoriti? Si parte sempre dallo 0-0, poi c'è il ritorno"

Hansi Flick ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Benfica. L'allenatore tedesco del Barcellona ha ammesso che la partita sarà dura e che servirà una prestazione migliore rispetto alla partita della fase a gironi vinta in maniera spettacolare e rocambolesca: "Bisogna tenere presente che c'è il ritorno. Dobbiamo giocare con sicurezza, dobbiamo migliorare quello che abbiamo fatto vedere qui l'ultima volta. Non solo in difesa".
Gavi è pronto?
"Ieri non si è allenato perché non si sentiva bene, vedremo dopo la rifinitura".
Sarà simile alla partita di gennaio?
"Penso che giocheremo con la nostra idea. Vedremo cosa succederà. Speriamo di essere più bravi in contropiede e di fermare il loro slancio del primo tempo. Sarà una partita dura e cercheremo di migliorare la nostra prestazione".
Lewandowski sarà decisivo vista la sua forma attuale?
"È sempre importante avere un attaccante in buona forma. Per me è sempre una questione di squadra. L'attaccante deve sempre fare il suo lavoro ma la cosa importante è che tutti stiano bene. Testo fedele a questo principio".
Il ritorno di Neymar è possibile?
"Non è compito mio ma di Deco. Mi concentro su questa squadra, abbiamo grandi opportunità e dobbiamo coglierle".
Cosa provi quando vedi esultanze come quelle di Gerard Martín o Casadó dopo un gol?
"Penso che sia fantastico. Penso che sia un aspetto molto importante, anche per La Masia".
Pensi che il Barcellona possa già reputarsi favorito per la vittoria della Champions League?
"A questo punto non c'è niente di facile. Penso che dobbiamo stare molto attenti con questo doppio confronto: il Benfica è una grande squadra, giochiamo in uno stadio fantastico. Ci concentriamo su ciò che verrà, è la strada giusta. Si parte sempre dallo 0-0, in Champions League e in campionato. Bisogna solo dare sempre il massimo".
Hai già deciso la formazione iniziale?
"Ho dei dubbi sull'11. Non parlo molto con la squadra il giorno prima"
