Arabia Saudita, l'ira della federazione su Mancini. Al-Misehal: "Del tutto inaccettabile"
L'Arabia Saudita di Roberto Mancini ha salutato la Coppa d'Asia dopo la rocambolesca e sfortunata partita contro la Corea del Sud. La squadra di Jurgen Klinsmann ha vinto ai rigori dopo aver trovato il gol del pareggio al 99' dei tempi regolamentari e si è qualificata per i quarti di finale della competizione. Il tecnico italiano, molto deluso per l'eliminazione, sta facendo discutere per un gesto davvero singolare: ha lasciato il campo prima che gli avversari battessero il quarto e decisivo rigore.
Un gesto che ha fatto letteralmente infuriare opinione pubblico e federazione saudita: il presidente Yasser Al-Misehal non si è accontentato delle scuse del ct ( "Chiedo scusa per aver lasciato prima della fine, pensavo che il match fosse già terminato", ndr) e ad SSC, l'emittente della competizione saudita, ha parlato così: "La fuga dell'allenatore è del tutto inaccettabile e discuteremo con lui per capire perché lo ha fatto".
Domenica 28 gennaio
Australia - Indonesia 4-0
Tagikistan - Emirati Arabi Uniti 6-4 d.c.r. (1-1)
Lunedì 29 gennaio
Iraq - Giordania 2-3
Qatar - Palestina 2-1
Martedì 30 gennaio
Uzbekistan - Thailandia 2-1
Arabia Saudita - Corea del Sud 1-1 (3-5 d.c.r.)
Mercoledì 31 gennaio
12.30 Bahrain - Giappone
17.00 Iran - Siria
Quarti di finale
Tagikistan - Giordania
Corea del Sud - Australia
Vincente Iran - Siria / Vincente Bahrain - Giappone
Qatar - Uzbekistan
Robert Mancini: ‘I apologise for leaving before the end. I thought the match was over.’ #AsianCup2023 #KSAvKOR pic.twitter.com/po0zuRhEe1
— John McAuley (@_JMcAuley) January 30, 2024