
Corsa Champions League in Serie A, chi la spunterà? Il parere degli opinionisti
Si anima la corsa al 4° posto in Serie A. Dall'Atalanta a quota 65 alla Fiorentina a 59 punti sono tutte in ballo per due posti Champions. Chi sta meglio dopo questo turno e chi rischia? Ecco la risposta degli opinionisti di TMW Radio.
Stefano Impallomeni: "È una lotta molto incerta dopo i pareggi di ieri di Bologna e Lazio. Il pronostico è difficile, se uno vede i dati la Roma gioca da vertice in questo girone di ritorno ma non basta. Anche la Fiorentina è a 9 risultati utili consecutivi tra campionato e Conference, la Juventus è lì ma anche in emergenza in qualche ruolo, e c'è un po' di nervosismo come dice il post di Douglas Luiz. Il Bologna ha faticato con l'Udinese e la Lazio ha evitato una sconfitta che sembrava già scritta contro il Parma. La Juve rischia di più per situazioni di difficoltà, vedi Yildiz e la difesa, la Fiorentina per l'impegno di Conference. La Juve ha le pressioni maggiori e ha due trasferte difficili. La Roma è quella nelle condizioni migliori. La Juve se esce con due punti dalle due sfide con Bologna e Lazio è ottimo. Se raggiunge quota 70, è al 75% in Champions, Roma permettendo. Ma non sarà semplice per la Juve, senza Yildiz non è facile. Ha diversi problemi Tudor, questa Juve non sta benissimo".
Andrea Piervincenzi: "La Juventus è quella che ha più pressione di tutte, è senza Yildiz che davanti accendeva la luce ultimamente. Se la Juve esce con 4 punti dai due scontri diretti è in Champions".
Guido De Carolis: "È tutto aperto. Le prossime due gare sono fondamentali. Ci sono Bologna-Juve e Roma-Fiorentina, è un playoff. Se escono due vittorie scali la classifica, sennò rimane tutto come prima. Per me la Roma è favorita, rischia la Juventus invece. Roma che però deve fare un punto in più del Bologna per via degli scontri diretti".
Ricky Buscaglia: "Ci sta meglio è la Roma, chi rischia è la Fiorentina perché ha la semifinale di Conference che attrae molte energie. Se non trema andrà la Roma, altrimenti la Juve".
Simone Braglia: "Più che Bologna e Lazio, la Juve deve guardarsi dalla Roma, che maggiormente può insidiarla. Ma la Juve è avvantaggiata, perché ha dalla sua il blasone. Per me è una grossa minaccia però la Roma".
Arturo Di Napoli: "Credo che la Juve sia avvantaggiata perché ha un vantaggio non poco, ma è anche quella che rischia di più, perché non da l'impressione di solidità. Ma solo la Juve può perdere la Champions. Il Bologna c'è, la Roma invece ha creato entusiasmo attorno a sè e per il rush finale mentalmente è quella che ne ha più di tutti".
Gianni Bezzi: "Vedo la Juve un passo avanti rispetto al Bologna, che con l'Udinese non ha voluto farsi male, in vista soprattutto della Coppa Italia. In questo momento vedo la Juve favorita. La Lazio è tutto meno che affidabile, che alterna ottime prestazioni a scivoloni, come la partita di ieri dai due volti contro il Parma. E' una squadra che ha una rosa incompleta e mi arrabbio quando qualcuno discute Baroni. Vista la rosa ha fatto una stagione di grandissimo livello. C'è solo una persona responsabile di questo finale, il presidente, che però ha fatto sempre capire che la sua disponibilità è quella. Ieri poi c'era un rigore clamoroso su Romagnoli. E concludo dicendo che Ranieri è un top e punta ad entrare in Champions".
Stefano Impallomeni: "È una lotta molto incerta dopo i pareggi di ieri di Bologna e Lazio. Il pronostico è difficile, se uno vede i dati la Roma gioca da vertice in questo girone di ritorno ma non basta. Anche la Fiorentina è a 9 risultati utili consecutivi tra campionato e Conference, la Juventus è lì ma anche in emergenza in qualche ruolo, e c'è un po' di nervosismo come dice il post di Douglas Luiz. Il Bologna ha faticato con l'Udinese e la Lazio ha evitato una sconfitta che sembrava già scritta contro il Parma. La Juve rischia di più per situazioni di difficoltà, vedi Yildiz e la difesa, la Fiorentina per l'impegno di Conference. La Juve ha le pressioni maggiori e ha due trasferte difficili. La Roma è quella nelle condizioni migliori. La Juve se esce con due punti dalle due sfide con Bologna e Lazio è ottimo. Se raggiunge quota 70, è al 75% in Champions, Roma permettendo. Ma non sarà semplice per la Juve, senza Yildiz non è facile. Ha diversi problemi Tudor, questa Juve non sta benissimo".
Andrea Piervincenzi: "La Juventus è quella che ha più pressione di tutte, è senza Yildiz che davanti accendeva la luce ultimamente. Se la Juve esce con 4 punti dai due scontri diretti è in Champions".
Guido De Carolis: "È tutto aperto. Le prossime due gare sono fondamentali. Ci sono Bologna-Juve e Roma-Fiorentina, è un playoff. Se escono due vittorie scali la classifica, sennò rimane tutto come prima. Per me la Roma è favorita, rischia la Juventus invece. Roma che però deve fare un punto in più del Bologna per via degli scontri diretti".
Ricky Buscaglia: "Ci sta meglio è la Roma, chi rischia è la Fiorentina perché ha la semifinale di Conference che attrae molte energie. Se non trema andrà la Roma, altrimenti la Juve".
Simone Braglia: "Più che Bologna e Lazio, la Juve deve guardarsi dalla Roma, che maggiormente può insidiarla. Ma la Juve è avvantaggiata, perché ha dalla sua il blasone. Per me è una grossa minaccia però la Roma".
Arturo Di Napoli: "Credo che la Juve sia avvantaggiata perché ha un vantaggio non poco, ma è anche quella che rischia di più, perché non da l'impressione di solidità. Ma solo la Juve può perdere la Champions. Il Bologna c'è, la Roma invece ha creato entusiasmo attorno a sè e per il rush finale mentalmente è quella che ne ha più di tutti".
Gianni Bezzi: "Vedo la Juve un passo avanti rispetto al Bologna, che con l'Udinese non ha voluto farsi male, in vista soprattutto della Coppa Italia. In questo momento vedo la Juve favorita. La Lazio è tutto meno che affidabile, che alterna ottime prestazioni a scivoloni, come la partita di ieri dai due volti contro il Parma. E' una squadra che ha una rosa incompleta e mi arrabbio quando qualcuno discute Baroni. Vista la rosa ha fatto una stagione di grandissimo livello. C'è solo una persona responsabile di questo finale, il presidente, che però ha fatto sempre capire che la sua disponibilità è quella. Ieri poi c'era un rigore clamoroso su Romagnoli. E concludo dicendo che Ranieri è un top e punta ad entrare in Champions".
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