Ascoli, stop alla striscia positiva. Media punti sotto l'obiettivo playoff
La sconfitta contro la Virtus Entella segna una battuta d’arresto per l’Ascoli, che stava attraversando un periodo positivo con una striscia di dieci risultati utili consecutivi. Il bilancio attuale, con 26 punti in 22 giornate, evidenzia una certa difficoltà a mantenere una continuità di rendimento, alternando vittorie, pareggi e sconfitte in modo equilibrato.
Analisi dei dati principali:
Media punti: 1.18 per partita, leggermente sotto l'obiettivo tipico per puntare ai playoff.
Equilibrio tra gol fatti e subiti: 25 reti segnate e altrettante incassate denotano una squadra che fatica a fare la differenza, soprattutto nelle partite più equilibrate.
Rendimento interno vs esterno: Solo 12 punti raccolti in casa contro i 14 in trasferta indicano una certa fragilità al "Del Duca".
Difficoltà offensive: Per la quarta volta in stagione, l'Ascoli non è riuscito a trovare il gol, confermando una fase offensiva non sempre incisiva.
Gestione tecnica:
Con Domenico Di Carlo, l'Ascoli ha mantenuto una media punti di 1.20 nelle 15 partite sotto la sua guida. Questo dato è in linea con il rendimento complessivo della squadra ma non rappresenta un cambio di passo significativo. La contestazione dei tifosi verso il direttore sportivo Emanuele Righi evidenzia il malcontento generale per una stagione finora al di sotto delle aspettative.
L’Ascoli dovrà puntare a migliorare il rendimento casalingo e a ritrovare continuità in fase realizzativa per risalire la classifica. La media attuale non basta per competere per un posto nei playoff, e il margine d’errore si riduce man mano che il campionato prosegue.
Una maggiore solidità difensiva e un gioco offensivo più incisivo saranno fondamentali per cambiare marcia.