Franco Ordine torna su Inter-Juventus: "Meglio due feriti che un morto"
Il pirotecnico pareggio tra Inter e Juventus può essere salutato come una vittoria da parte dei bianconeri e come un passo falso per i nerazzurri.
Questo è il personalissimo "cartellino" del Derby d'Italia secondo Franco Ordine.
Il giornalista de "Il Giornale" ed opinionista di Milannews.it, è intervenuto negli studi di "Pressing", trasmissione in onda su Canale 5, e ha reso noto come il confronto del Meazza abbia un po' ridimensionato le certezze di entrambe le formazioni.
Se la Beneamata non è pronta per fare incetta di punti, la Vecchia Signora si è riscoperta troppo fragile in fase difensiva. Questi concetti traspaiono nelle parole che seguono e che indicano anche una certa dose di coraggio nel rinunciare a Dušan Vlahović, nonostante la partita fosse ancora in bilico.
"Guardando le facce, secondo me, la sintesi è questa: per l’Inter è una mezza sconfitta e per la Juventus una mezza vittoria. Nutrivamo alcune certezze: i primis, che la difesa della Juventus fosse una certezza e, invece, abbiamo notato che non è così, e che l’Inter potesse guadagnare tanti punti. Invece no. Ultime due cose: non si può pensare che l’Inter senza Calhanoglu non possa giocare a pallone e, in particolar modo, Thiago Motta ha qualche parente in alto, consideriamo come gli sia andata bene la scelta di togliere Vlahovic sul 4-3".