Bonanni: "Italia, niente paura della Svizzera. Spero giochi El Shaarawy"

L'ex calciatore Massimo Bonanni a TMW Radio, durante Maracanà, ha commentato i temi del giorno.

Italia contro la Svizzera, quante possibilità di passare?
"Continuo a dire che l'Italia e forte e non dobbiamo avere paura della Svizzera. Ci deve essere rispetto per una Nazionale che ha fatto un ottimo cammino, ma noi siamo forti e andremo avanti. C'è troppo scetticismo per una squadra che ha espresso sì poco, ma ha potenzialità. Con la Croazia si è sbagliato tanto ma nel secondo tempo ho visto qualcosa. Se pensi che con la Svizzera devi uscire, con l'Inghilterra neanche giochi".

Si parla di difesa a tre, ma che squadra si aspetta?
"Sono contento se partisse dal 1' El Shaarawy, perché è un giocatore importante e credo che sarà determinante d'ora in avanti, per tanti motivi. Continuerei anche con Jorginho, che è importante per questa squadra. Però ovviamente decide Spalletti. Scamacca meglio di Retegui, poi speriamo bene dietro".

Un voto all'acquisto di Kean da parte della Fiorentina:
"A me non fa impazzire, do un 5,5. Con quelle cifre dovevi andare su certezze, visto che da anni ti manca un centravanti di riferimento. Magari danno via Beltran, altrimenti hanno preso un attaccante che non è un vero centravanti. Io non avrei preso Kean".

E Zaniolo?
"Mi piace. Per il modo che ha di intendere il calcio Palladino ci sta bene alla Fiorentina. Ha bisogno di una piazza importante che gli dia continuità, che possa farlo esprimere come visto a Roma prima degli infortuni".