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Disastro Touré nell'ultima con l'Udinese, capitan Thauvin: "Ci ho parlato, imparerà"
Alla cena di Natale dell'Udinese, che si è svolta ieri sera all'interno del Bluenergy Stadium, era presente naturalmente anche il capitano Florian Thauvin. L'attaccante francese, a margine dell'evento, ha rilasciato qualche dichiarazione sull'attualità della società friulana.
Dice Thauvin, ai microfoni di TV12: “Questa serata è una bella occasione per stare tutti assieme, anche con le famiglie. Stiamo attraversando un momento un po’ più difficile, ma nel calcio succede. Dobbiamo stare più uniti possibile, perché solo la squadra può cambiare le cose. Ora dobbiamo abbassare la testa e lavorare, questo è l’importante. Ho parlato con Touré oggi, queste sono cose che si imparano col tempo. Deve migliorare, nel calcio come nella vita è importante fare sempre meglio. Mi piace l’idea del tridente e anche io volevo vederlo in campo. Avevamo lavorato bene durante la settimana, ma poi quello che è successo fa parte del calcio. Dobbiamo continuare a lavorare e fare meglio la prossima partita”.
Così invece ha parlato il dirigente Gianluca Nani: "A prescindere dai risultati che nell'ultimo mese non sono stati positivi ci possiamo ritenere persone fortunate e questi momenti ci aiutano a ricordarcelo. A me fa piacere che i ragazzi non abbiano digerito la sconfitta con il Genoa, perché è vero che ce la siamo complicata da soli ma è altrettanto vero che potevamo fare di più anche in dieci. Ha ragione la proprietà, dobbiamo e possiamo sognare in grande. Ci sentiamo un po' in colpa con i tifosi che ci stanno sempre vicini e vorremmo ritornargli qualche risultato in più. Stiamo proseguendo verso il nostro obiettivo che è salvarsi, prima ci arriveremo e prima potremo pensare a qualcosa di più ambizioso".
Dice Thauvin, ai microfoni di TV12: “Questa serata è una bella occasione per stare tutti assieme, anche con le famiglie. Stiamo attraversando un momento un po’ più difficile, ma nel calcio succede. Dobbiamo stare più uniti possibile, perché solo la squadra può cambiare le cose. Ora dobbiamo abbassare la testa e lavorare, questo è l’importante. Ho parlato con Touré oggi, queste sono cose che si imparano col tempo. Deve migliorare, nel calcio come nella vita è importante fare sempre meglio. Mi piace l’idea del tridente e anche io volevo vederlo in campo. Avevamo lavorato bene durante la settimana, ma poi quello che è successo fa parte del calcio. Dobbiamo continuare a lavorare e fare meglio la prossima partita”.
Così invece ha parlato il dirigente Gianluca Nani: "A prescindere dai risultati che nell'ultimo mese non sono stati positivi ci possiamo ritenere persone fortunate e questi momenti ci aiutano a ricordarcelo. A me fa piacere che i ragazzi non abbiano digerito la sconfitta con il Genoa, perché è vero che ce la siamo complicata da soli ma è altrettanto vero che potevamo fare di più anche in dieci. Ha ragione la proprietà, dobbiamo e possiamo sognare in grande. Ci sentiamo un po' in colpa con i tifosi che ci stanno sempre vicini e vorremmo ritornargli qualche risultato in più. Stiamo proseguendo verso il nostro obiettivo che è salvarsi, prima ci arriveremo e prima potremo pensare a qualcosa di più ambizioso".
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