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tmw / turris / Primo piano
Turris in codice rosso - Nuove scadenze e pendenze ancora irrisolte: per evitare l’esclusione serve un miracolo…
ieri alle 19:29Primo piano
di Vincenzo Piergallino
per Tuttoturris.com

Turris in codice rosso - Nuove scadenze e pendenze ancora irrisolte: per evitare l’esclusione serve un miracolo…

Mentre la Turris si prepara a scendere in campo domani contro la Juventus Next Gen per il recupero del campionato, la vera partita, quella cruciale per il futuro del club, si gioca ben lontano dal rettangolo verde. Le vicende extracalcistiche continuano a monopolizzare l'attenzione dei tifosi, con il rischio concreto di un’esclusione dal campionato per niente scongiurato e che, al contrario, prende sempre più corpo con il passare dei giorni.

Infatti, a poco più di due settimane dalla nuova scadenza federale, quella del 16 dicembre, il club biancorosso non sembra aver ancora onorato i contributi INPS e le ritenute IRPEF relativi alle mensilità di luglio e agosto, scaduti ormai dal 16 ottobre (per un “buco” di circa 165mila euro, che ha già determinato 4 punti di penalizzazione). Inoltre, non si percepiscono segnali concreti che vadano verso una repentina inversione di tendenza, come tra l'altro dimostrano i continui rinvii su un presunto ingresso in società di nuovi investitori, addirittura di caratura internazionale, rivelatosi ad oggi solo tanta "fuffa". 

Insomma, la Turris appare con un malato in coma irreversibile, per il quale è già cominciato il conto alla rovescia verso un epilogo catastrofico che, a questo punto, solo un miracolo finanziario e amministrativo potrebbe evitare, ma che allo stesso tempo non sembra affatto nelle possibilità di una proprietà già alle prese con una crisi gestionale senza precedenti.

Una situazione gravissima, disperata, della quale, forse, parte della tifoseria ancora non ha piena contezza. A tal proposito, sono tre gli scenari possibili a stretto giro per il club corallino…

1) Pagamenti regolarizzati in extremis – L'ipotesi più ottimistica ma attualmente anche la più difficile, prevede che la società riesca a saldare sia le pendenze pregresse che le nuove scadenze di dicembre. Una soluzione che permetterebbe di scongiurare ulteriori penalizzazioni e soprattutto l’esclusione dal campionato.

2) Saldo parziale – Il club potrebbe limitarsi a pagare i debiti arretrati relativi al bimestre luglio-agosto, lasciando scoperta la scadenza di dicembre. In questo caso, si eviterebbe la radiazione d’ufficio ma scatterebbe una nuova penalizzazione in classifica, che comunque rischierebbe di affossare definitivamente la stagione sportiva, già condizionata da un malus di 5 punti in classifica.

3) Inadempienza totale – L’eventualità più drammatica: il mancato pagamento sia dei debiti pregressi sia delle nuove scadenze, che certificherebbe la definitiva inadempienza finanziaria. A quel punto, non ci sarebbero più margini di manovra: l’esclusione dal campionato diventerebbe inevitabile.

Uno scenario inimmaginabile per il tifo biancorosso, proprio nell’ottantesimo anno della fondazione della Turris. Non resta che piangere…