Serie D, il punto dopo la 9a. Il Livorno guarda tutti dall'alto in basso
Giornata caratterizzata dalla marcia del Livorno che rifila 4 goal in trasferta all’Orvietana e tiene a distanza le concorrenti, tra le quali solo il Siena sembra mantenere continuità, mentre le altre si annullano nel mare della discontinuità dei risultati.
Proprio il Siena esce vittorioso da una difficile partita con la Sangiovannese, dopo un Derby tiratissimo, terminato in inferiorità numerica dalla squadra di casa. Botta e risposta tra il 22° ed il 24° con il vantaggio ospite di Bargellini e il pareggio su autogoal di Della Spoletina che, impaurito dall’arrivo di Boccardi, anticipa il proprio portiere e infila la palla nella propria porta.
Assalti bianconeri fino all’84°, il momento dell’espulsione di Acci, per doppia ammonizione. Poi, a tempo scaduto la solita zona fortunella del Siena con Semprini ad insaccare di testa il goal del 2 – 1. Tre punti che consentono ai bianconeri di rimanere in Scia del Livorno, se pur a 5 punti di distacco.
Dietro, ad un punto, il Serravezza deve aspettare l’ultimo quarto d’ora per risvegliarsi dalla scoppola di mercoledì e ribaltare il Poggibonsi, passato in vantaggio su rigore al 58° realizzato dall’implacabile Bellini.
Un altro rigore al 77° siglato da bomber Benedetti e, a 3 minuti dal 90° Condè ribattendo in rete un corta respinta del portiere giallorosso, completano la rimonta di un non brillante Serravezza contro degli avversari che erano rimasti in 9 grazie ad un arbitro molto fiscale con i cartellini gialli e le doppie ammonizioni.
Sul quarto gradino sale il Ghiviborgo, alla seconda vittoria consecutiva, che ribalta il generoso Terranuova Traiana. Ingenui i biancorossi che si fanno rimontare il doppio vantaggio con il quale avevano concluso il primo tempo, goal del solito Iaiunese al 6° e Massai al 21°. Peperino Nottoli suona la carica nella seconda parte della partita. Suo il cross che consente a Gori di riaprire la gara al 54°, Campani su calcio di punizione al 71° rimette le cose a posto e, solo un minuto più tardi, 72° Gori completa la sua splendida partita siglando la doppietta che consente ai ragazzi di Bellazzini, pur con qualche sofferenza, di resistere all’assalto finale del Terranuova Traiana, che necessita di qualche ritocco in sede di mercato per registrare la fase difensiva. Ghiviborgo atteso grande sfida domenica prossima a Livorno.
Sconfitto di misura il Follonica Gavorrano a Ostia Lido. Le merengues, vogliose di rivincita, si aggiudicano una partita soffertissima grazie al goal di Ouali al 39°, approfittando dell’inferiorità numerica del Folgav, a seguito dell’espulsione, per doppia ammonizione Di Brunetti al 22°.
Inferiorità che ha pesantemente condizionato la gara degli uomini di Masi e a poco è servito il ristabilire la parità numerica dei contendenti al 70° a seguito dell’espulsione di Barlafante . Troppa fiscalità con questi cartellini gialli, un aspetto sul quale andrebbe aperta una riflessione. Seconda sconfitta stagionale per i Maremmani e brodino salutare per gli ostiensi.
Tra le tre vittorie esterne, notevole quella nel Derby del Valdarno, che vede il Figline corsaro. Bello e combattuto il primo tempo, con le due squadre ad affrontarsi viso aperto ed il Montevarchi a recriminare per un goal annullato dall’arbitro che ha ravvisato un fuorigioco millimetrico. Più cinico il Figline che al 50° ha trovato il vantaggio con Mugelli alla sua terza rete in campionato, tutte decisive. Il Montevarchi ha subito lo svantaggio come una mazzata e si è lentamente spento. Destino amaro per una squadra bellina, ma troppo discontinua. Gialloblu che con con tre punti si piazzano a metà classifica
Altra bella partita a San Donato Tavernelle. Pari e patta tra i gialloblu e la sorpresa del campionato Fulgens. Ospiti in vantaggio al 43° con cobra Tomassini. Ripresa arrembante del San Donato, una traversa ed un palo a strozzare l’urlo del goal in gola ai supporters di casa fino all 77°, quando Borgarello trasforma il rigore concesso a seguito di un atterramento di Carcani in area di rigore ed impatta la gara. Un punto sul quale i ragazzi di Bonuccelli possono recriminare per le occasioni create e che invece conferma alla Fulgens un piazzamento di alta classifica
Altra vittoria esterna quella del Flaminia Civita Castellana. Un 2-0 all’inglese sul campo del fanalino di coda Fezzanese. Partita dominata dai tuscensi e regolata con un goal di Sirbu al 25° e Calentano all’ 80°. Boccata di ossigeno per i rossoblu che stavano pericolosamente scivolando verso il basso della classifica e brutta mazzata per la Fezzanese, sempre più ultima ed, a tratti, apparsa quasi rassegnata, urgono rinforzi e reazione si se vuole sperare nella salvezza.
Unico 0-0 della giornata lo scialbo pareggio tra Grosseto e Sporting Trestina. Un punto per uno che serve allo Sporting per tamponare la sua scialba classifica, ma che fa ancora perdere terreno agli spenti torelli maremmani, alla ricerca di una identità perduta e non ritrovata, per il momento.