Vicenza è un paese per Vecchi. Seeber: "Non posso dire che non me l’aspettassi"
Con l'arrivo di Stefano Vecchi in panchina al posto di Aimo Diana, il Vicenza è tornato a correre: sotto la nuova gestione il LaneRossi ha messo a referto 8 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta.
Un ruolino di marcia, questo, che ha portato i biancorossi al terzo posto in solitaria nella graduatoria del Girone A di Lega Pro.
Ospite delle colonne del Giornale di Vicenza il direttore generale del club, Werner Seeber, ha parlato del cambio di rotta con l'arrivo di mister Vecchi: "Non posso dire che non me l’aspettassi, lui è arrivato, ha lavorato, parlato poco trovando i tasti giusti che poi i giocatori hanno trasformato in campo. Al suo arrivo non mi sono posto limiti ma in quel periodo non è stato facile per nessuno, abbiamo ereditato una contestazione che non era semplice da gestire".