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Il paradosso Taranto: mentre la squadra muore lo stadio 'Iacovone' rinasceTUTTO mercato WEB
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
Oggi alle 00:19Serie C
di Luca Bargellini

Il paradosso Taranto: mentre la squadra muore lo stadio 'Iacovone' rinasce

"Al destino, come sappiamo, non manca il senso dell'ironia", recitava un noto film della fine dello scorso millennio. Una frase che si adatta perfettamente a quanto sta vivendo la città di Taranto e la tifoseria della formazione locale.

Da una parte, infatti, il club rossoblù, iscritto al campionato di Serie C, è stato bloccato dalla Lega Pro a causa delle gravissime problematiche finanziarie, impedendo la disputa della sfida contro il Crotone, in attesa di capirne il futuro.

Dall'altra, invece, c'è l'organizzazione dei XX Giochi del Mediterraneo, che si terranno proprio nella città pugliese nell'estate del 2026. Tramite un post social, il commissario Massimo Ferrarese ha fatto sapere, in merito allo stadio "Iacovone", impianto di casa della squadra calcistica, che "il primo lotto della demolizione è ormai al termine. La prossima settimana parte la ricostruzione dello stadio".


Per un 2025 che rischia quasi certamente di concludersi senza una squadra di calcio tra i professionisti, c'è una città che avrà uno stadio nuovo di zecca.

Qui, forse, si va ben oltre l'ironia.

Ricordiamo che nella giornata di ieri Rinaldo Zerbo, presidente in pectore del club ionico ha dichiarato: "Il Taranto non va verso l'esclusione, ma verso una penalizzazione avendo noi richiesto e diffidato la Covisoc a velocizzare la chiusura delle indagini, al fine di arrivare subito a risolvere e chiarire la nostra posizione, dimostrando il pagamento accettato dall'ufficio delle entrate, il quale ente creditore, mentre la Covisoc è solo un ente privato al controllo della documentazione autorizzato da Lega e FIGC, i quali devono rispettare e adeguarsi con le loro regolamentazioni alle leggi dello stato".