TUTTO mercato WEB
Messina, caccia al tecnico dopo le dimissioni di Modica: idea Lucarelli
Dopo la sconfitta contro il Crotone e le dimissioni di Giacomo Modica, il Messina è ora alla ricerca di un nuovo allenatore. Secondo quanto riportato da Sky Sport, tra i nomi valutati dal club peloritano figura Cristiano Lucarelli, con cui sarebbero stati avviati i primi contatti. Tuttavia, l’ex tecnico della Ternana è ancora sotto contratto con il Catania fino a giugno 2026, una situazione che potrebbe complicare l’eventuale trattativa.
Le parole di Modica dopo le dimissioni
“In sette mesi non ho mai sentito una certezza, c’è sempre stato un muro contro muro con la vecchia proprietà e non mi sono sentito rispettato. Per questa città ho dato tutto, ma ora siamo al capolinea e dopo tante debacle lascio per dignità. Spero che un cambiamento dia la scossa necessaria. I ragazzi sono meravigliosi, i risultati negativi non riflettono la qualità che hanno. Le difficoltà sono state infinite e i problemi non riguardano solo i pagamenti. Il Messina non è più il club di una volta, non c’è più nulla qui che dica Messina. Era dal 12 dicembre che volevo andarmene, ma non è stato possibile. Ho continuato solo per i ragazzi, che ringrazio uno a uno, e mi sono sentito un prigioniero. Le sconfitte contano, ma pesa di più l’ambiente in cui si lavora. La squadra è stata costruita da me, Pavone e Costa, non fuggo dalle mie responsabilità, ma ne abbiamo il 33% a testa. Ora è facile addossarmi tutto, ma siamo andati in guerra disarmati, con le pistole a piombini contro i carrarmati. Lascio per il bene della salvezza. Il mercato aperto destabilizza, ma meglio che chi non è con la testa vada via.
Infine un pensiero ai tifosi: “Rispetto i sette capi club che conosco da sempre, ma non chi insulta giusto per il gusto di farlo. Ho commesso errori a partire da quello del 13 giugno quando avrei dovuto dire di no. Mi sono suicidato da solo quel giorno, ma ne sono fiero ed esco di scena con dignità e la serenità di aver dato tutto”. Le sue parole riportate da Messinanelpallone.it
Le parole di Modica dopo le dimissioni
“In sette mesi non ho mai sentito una certezza, c’è sempre stato un muro contro muro con la vecchia proprietà e non mi sono sentito rispettato. Per questa città ho dato tutto, ma ora siamo al capolinea e dopo tante debacle lascio per dignità. Spero che un cambiamento dia la scossa necessaria. I ragazzi sono meravigliosi, i risultati negativi non riflettono la qualità che hanno. Le difficoltà sono state infinite e i problemi non riguardano solo i pagamenti. Il Messina non è più il club di una volta, non c’è più nulla qui che dica Messina. Era dal 12 dicembre che volevo andarmene, ma non è stato possibile. Ho continuato solo per i ragazzi, che ringrazio uno a uno, e mi sono sentito un prigioniero. Le sconfitte contano, ma pesa di più l’ambiente in cui si lavora. La squadra è stata costruita da me, Pavone e Costa, non fuggo dalle mie responsabilità, ma ne abbiamo il 33% a testa. Ora è facile addossarmi tutto, ma siamo andati in guerra disarmati, con le pistole a piombini contro i carrarmati. Lascio per il bene della salvezza. Il mercato aperto destabilizza, ma meglio che chi non è con la testa vada via.
Infine un pensiero ai tifosi: “Rispetto i sette capi club che conosco da sempre, ma non chi insulta giusto per il gusto di farlo. Ho commesso errori a partire da quello del 13 giugno quando avrei dovuto dire di no. Mi sono suicidato da solo quel giorno, ma ne sono fiero ed esco di scena con dignità e la serenità di aver dato tutto”. Le sue parole riportate da Messinanelpallone.it
Altre notizie
Ultime dai canali
milanTOP NEWS del 21 gennaio - Il piano per Gimenez. Verso Girona: la probabile e Pulisic
juventusJuve, né Tomori, né Danso: è Castello Lukeba il vero obiettivo di Giuntoli
milanTMW Radio - Di Napoli: "Juve favorita per il quarto posto, la vittoria contro il Milan può essere un viatico importante"
fantacalcioLe probabili formazioni di Genoa-Monza
milanBucciantini sul mercato: "Tra i tanti nomi, non capisco dove sta andando il Milan"
juventusJuve, mossa a sorpresa in difesa: Pedullà, "colpo da 30 milioni di euro"
fantacalcioLe probabili formazioni di Venezia-Verona
fantacalcioLe probabili formazioni di Lazio-Fiorentina
Primo piano