Avellino, D'Agostino: "Biancolino confermato. Ho pensato Perinetti e Pazienza fossero il problema"

Con una lunga conferenza stampa, Angelo D'Agostino, presidente dell'Avellino, ha fatto il punto in casa biancoverde. Ecco alcuni estratti delle sue parole riprese da tuttoavellino.it: "Pazienza non poteva non essere confermato dopo il secondo posto dell'anno scorso. Abbiamo puntato al primo posto, acconsentendo anche alla sostituzione di alcuni calciatori, che per me erano intoccabili. Ho dato fiducia a Perinetti, dandogli piena fiducia, perché è una persona esperta nel mondo del calcio. Ma la fiducia va utilizzata nella stessa misura. Abbiamo capito che così non funzionava e abbiamo cambiato. Si è sforato il budget iniziale, acconsentendo alle richieste. Probabilmente non abbiamo individuato le persone giuste. A Picerno abbiamo perso in malo modo, avremmo dovuto cacciare via tutti. 

Perinetti e Pazienza non mi hanno saputo dire dove fosse il problema. Allora ho capito che il problema erano Perinetti e l'area tecnica. Ho pensato ci fossero problemi tra Pazienza e la squadra, ma nessuno me lo ha detto. Se ora arriveranno i risultati, significherà che avrò avuto ragione. Lo spogliatoio è formato da persone con caratteri forti, da qui anche la scelta di puntare su Biancolino. 

L'area tecnica è al completo, fino a dicembre non potremo cambiare nulla, quindi dobbiamo pensare a vincere le partite. Ingaggiare un direttore sportivo oggi, non ci aiuterà a vincere le partite. Poi man mano ci regoliamo di conseguenza. A dicembre ci regoleremo sul mercato. Ma a quanto pare prima dovremo cedere e poi inserire qualcuno.

Ringrazio Biancolino per quello che già ha fatto e perché ha accettato il nostro invito a guidare la squadra, inizialmente partita con una guida tecnica e una dirigenza diversa, che per forza di cose abbiamo dovuto cambiare. Abbiamo premiato Biancolino, che è con noi da tanto tempo e sta facendo molto bene. Amiamo la meritocrazia e speriamo di fare un percorso lungo e duraturo. Tutti noi conosciamo cosa rappresenta Biancolino per questa società, prima da calciatore e ora da allenatore. In questi quattro anni ha dato il suo cuore e credo sia la persona giusta in questo momento. Non ha una fiducia a tempo, ma ha una fiducia piena. Deve lavorare tranquillamente, con il carattere che lo contraddistingue."