Umberto Calaiò: "Sarei potuto andare a Messina. Trapani al momento indecifrabile"
Umberto Calaiò, fratelli dell'ex attaccante Emanuele, intervenuto a news.superscommesse.it, ha dichiarato: "Confermo che c'è stata la possibilità di andare a Messina. Il mio unico contatto è stato con il dottor Provenzano, con il quale ho lavorato a Marsala e che ha stima nei miei confronti. Se fosse arrivato come direttore generale il mio nome era insieme ad un altro paio per ricoprire il ruolo di direttore sportivo. Io avevo dato la mia disponibilità. Quanto al futuro del Messina sul possibile passaggio di proprietà so quello che esce sui giornali, ma qualora non si dovesse concretizzare le fortune della società continueranno a dipendere dalla generosità del presidente".
"Il Trapani è abbastanza indecifrabile. Il presidente Antonini è una vera "macchina da guerra", nel senso che è attivo su tutti i fronti, non limitandosi a fornire supporto finanziario. (...) L'idea è quella di rafforzare la struttura dello scorso anno attraverso alcuni innesti e in questo senso l'arrivo di Fall è già incoraggiante. Tutto dipenderà da come la città risponderà all'entusiasmo del presidente".