
Torres, Masala: "Playoff? L'anno scorso ci siamo fatti le ossa, ora consapevoli"
Alessandro Masala, centrocampista della Torres, è stato ospite dell’ultima puntata di Serie C…entotrentuno e ha parlato di playoff, terzo posto, condizione e papabili avversarie.
VERSO I PLAYOFF - “L’anno scorso ci siamo fatti un po’ le ossa. È vero che i playoff sono un campionato a parte, tutto si azzera e contano molto crederci. Ci sono tanti fattori che fanno la differenza e la spunta chi è bravo a farli propri. L’anno scorso abbiamo aspettato tanto, ma l’attesa poi ti porta ad avere due facce, da una parte avevamo voglia di giocare e non vedevamo l’ora, però questa si è fatta sentire. Quest’anno siamo consapevoli di ciò che vogliamo e quanto ci teniamo a far bene, complice anche la delusione e il percorso dello scorso. Ora mancano 2 partite ed è ancora tutto aperto, quindi il nostro obiettivo è fissato a lunedì”.
TERZO POSTO - “Vantaggio iniziare prima? Potrebbe esserci, però di più è come ci si arriva a livello mentale. I playoff sono partite differenti rispetto al campionato, conta la testa così come il corpo. Ci saranno due settimane da sfruttare e cercheremo di farlo al meglio”.
CONDIZIONE - “Secondo me stiamo bene, più si entrerà nel vivo e più certe cose verranno fuori. Siamo una squadra molto istintiva, cerchiamo sempre la giocata, ma anche molto passionali. Quando non possiamo tirare fuori questo valore rendiamo meno, però stiamo bene. La rosa è lunga e tutti possiamo dire la nostra da qua fino alla fine. L’importante è crederci, perché questo gruppo può togliersi delle soddisfazioni”.
POSSIBILI AVVERSARIE PLAYOFF - “Ci sono state tante squadre che mi hanno impressionato. L’Entella ha meritato la vittoria del campionato, la più quadrata e non ha mai avuto cali ed è giusto che abbiano vinto il campionato. Padova e Vicenza se la giocheranno fino alla fine, ma anche nel nostro girone ci sono squadre che possono puntare alla promozione tramite i playoff, così come nel girone C. Noi siamo consci del nostro valore e vogliamo giocarci le nostre carte al massimo. Però è difficile da pronosticare una fase playoff”.







