Legnago, questione Sandrini: botta e risposta Sindaco-Venturato

Si accende il dibattito attorno allo stadio “Mario Sandrini” di Legnago. Dopo la denuncia del presidente del Legnago Salus Davide Venturato sulle condizioni dell’impianto, è arrivata la replica del sindaco Paolo Longhi, seguita da una nuova controbattuta del numero uno biancazzurro. Al centro dello scontro, le spese per i lavori e il sostegno del Comune.

Nei giorni scorsi il presidente del Legnago Salus, Davide Venturato, aveva sollevato pubblicamente il tema dello stato del “Mario Sandrini”, sottolineando gli sforzi economici della società. Non si è fatta attendere la reazione del primo cittadino Paolo Longhi, che ha scelto la via dell’ironia per replicare al presidente biancazzurro, come riportato da ilnuovogiornaleweb.it: “L’amico Davide Venturato mi perdonerà la battuta, ma quest’anno è la prima volta che vedo il Salus all’attacco, purtroppo non della porta avversaria ma di un Comune che garantisce ogni anno l’uso dei terreni di gioco senza pretendere un centesimo, anzi, eroga danari con la convenzione ed investe, per quanto possibile, nelle migliorie dello stadio: soltanto a guardare gli ultimi esborsi il Municipio ha determinato la realizzazione dell’ampliamento dei servizi igienici, la sistemazione del piazzale antistante gli spogliatoi e i lavori per l’eliminazione delle problematiche di black-out nella tribuna principale. A breve affideremo pure il progetto per la realizzazione di un campo in sintetico. Certo, la nostra volontà è quella di offrire di più e a tutti, rifondendo la società per talune spese sostenute ed autorizzate ma tutto ciò, come avevamo già detto, sarà possibile solo una volta verificato l’avanzo. Con un po’ di pazienza e di reciproca comprensione possiamo vincere tutti insieme”.

Venturato ha poi scelto di rispondere direttamente alle parole del sindaco, mantenendo toni distesi ma puntando il dito sui tempi della politica: “Se le risposte (non le promesse) di politici e tecnici comunali fossero sempre così celeri, non avremmo mai avuto bisogno di fare alcun articolo o lamentela. Sono sicuro che Paolo Longhi è un grande e capirà certamente la mia battuta”.