Spezia, P. Esposito: "Devo tanto ad Alvini. D'Angelo? Mi ha rivoluzionato. I numeri parlano"

Lunga intervista quella che il bomber dello Spezia - e al momento attuale anche della Serie B - Pio Esposito ha rilasciato in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, con tanti temi toccati, a cominciare dal suo futuro ("In questo momento la testa è rivolta solo al finale di campionato e in primis alla gara di Cesena in programma sabato") fino poi ad arrivare alla stagione delle Aquile liguri, al momento terze in classifica dietro a Sassuolo e Pisa, battuto nello scontro diretto giocato domenica.

Classe 2005, l'attaccante originario di Castellammare di Stabia ha fatto il suo esordio in Serie B nella passata stagione, quando i bianconeri erano guidati da mister Massimiliano Alvini, esonerato poi il 15 novembre 2023, ma la stessa fiducia del trainer toscano è stata all'attaccante anche dall'attuale allenatore Luca D'Angelo. E proprio sui mister, queste le sue parole: "Anche se poi non è andata benissimo la sua avventura a Spezia, con Alvini e il suo staff mi sono trovato molto bene, mi hanno dato tanta fiducia e i primi due gol sono arrivati con lui. Per me sarà sempre una persona verso la quale proverò affetto, e approfitto per salutarlo e fargli un augurio per il futuro.

Mister D'Angelo non è uno di tante parole, ma è molto deciso. Non mi ha dato solo tanti insegnamenti in campo, ma anche utili consigli su come gestire il nervosismo in campo. E anche da parte sua ho sentito da subito tanta fiducia, anche in estate è stato tra coloro che hanno cercato di riportarmi in bianconero. Se è stata importante la sua conferma dopo la stagione scorsa? Nel calcio si possono fare tanti discorsi, ma poi parlano i numeri. Il mister ha fatto la differenza dal suo arrivo, e credo che questo basti e avanzi per far capire l'importanza che ha avuto l'averlo di nuovo in panchina".