Pisa, Stefanelli: "Shpendi ci interessa, ma non sarà facile. Valoti? Piace a tutti"
Il neo direttore sportivo del Pisa Stefano Stefanelli ha parlato in conferenza stampa presentandosi alla nuova piazza soffermandosi ovviamente anche sui temi di mercato in ingresso e in uscita: “Per me questa è una grande e bella occasione, non sono parole di circostanza. Nel momento in cui con Giovanni (Corrado NdR) e la proprietà ci siamo sentiti per la prima volta è scattato subito qualcosa di forte, c’è stata fin da subito la disponibilità a capire se la cosa potesse andare in porto e nel giro di dieci giorni si è concluso tutto. - continua Stefanelli come riporta Sestaporta - Ho trovato una società organizzata e strutturata, formata da professionisti e persone competenti attaccate a questo club, l’inserimento è stato facile perché è una società costruita bene. Le cose da fare sono tante, ci sono giocatori che devono uscire e altri che dovranno entrare. Faccio il lavoro che ho sempre sognato, ci impegniamo per risolvere tutte le problematiche. La priorità forse è quella di dare un esterno al mister. Arena è un giocatore che conosco bene e l’ho incontrato in questi anni, secondo me abbiamo fatto un bel colpo. Era seguito da tanti e può ricoprire più ruoli e io credo che ci darà delle belle soddisfazioni, sono estremamente contento che sia con noi. Aquilani l’avevo conosciuto di persona e avevo visto alcune sue partite con la Primavera della Fiorentina. Ci stiamo scoprendo giorno dopo giorno, caratterialmente e di idee. È normale che per me sia importante comprendere bene le idee, è importante che si viaggi insieme per lavorare nel modo migliore possibile per il club”.
Le altre trattative - Il ds entra poi nel merito delle trattative a partire da quella per l’attaccante del Cesena, suo ex club, Stiven Shpendi: “È un giocatore che ci interessa e sicuramente non sarà una trattativa facile per tanti motivi, si tratta di una situazione complessa a 360 gradi, siamo vigili e vediamo se possiamo portarla a casa. Per Barberis dobbiamo continuare gli accertamenti, sono necessari ulteriori approfondimenti, sono esami che vanno fatti in primis a tutela del calciatore e poi a tutela degli interessi del club. Valoti invece è un giocatore che ci piace e a chi non piacerebbe? In categoria tutti lo vogliono. Ci sono dei contatti e la percezione è che il ragazzo in questo momento non è così convinto di lasciare la Serie A ed è in una fase un po’ embrionale. - continua poi Stefanelli soffermandosi sulle uscite – A oggi non c’è nulla di concreto o caldo, l’unica situazione in via di definizione è la cessione in prestito di Livieri a Catania. Per quanto riguarda i difensori non c’è un nome che potrebbe uscire come Hermannsson, poi se da qui a fine mercato ci saranno opportunità vedremo. Leverbe si sta allenando bene, è sul pezzo e dentro il progetto, mentre su Beruatto ci sono tanti rumors, ma si allena a 3000 all’ora e in lui vedo tutto tranne che una persona che non pensa al Pisa”.
Infine spazio alle questioni legate ai casi Lecco e Reggina: “Quello che penso io lo pensano tutti gli italiani. Sicuramente andrebbe cambiato qualcosina sia come giudizi sia come regole per permettere alle squadre di partecipare ai campionati. Col mercato siamo a buon punto, c’è ancora tanto da fare sia in entrata che in uscita. Il mercato è un po’ fermo, tante squadre hanno tanti giocatori e questi rinvii oltre a spazientirci creano un po’ di stallo sul mercato stesso”.