Niente inversione di curve in Sassuolo-Reggiana, le Teste Quadre: "Nessun reggiano entri"

Quello che andrà in scena allo Stadio Città del Tricolore – Mapei Stadium sarà un derby triste, poco colorato e poco caloroso a causa della decisione di non invertire le due curve, e permettere dunque ai tifosi della Reggiana di occupare quella Curva Sud che è da sempre la loro casa. Una decisione che ha suscitato grandi polemiche in casa granata, con anche il Comune che era intervenuto per cercare di convincere il Sassuolo – squadra nominalmente di casa – ad accettare l’inversione di curve.

Così non è stato con il club neroverde inamovibile nella decisione di tenere per i propri tifosi la Curva Sud e l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che ha messo molti paletti alla vendita dei biglietti per i settore ospiti e la Tribuna Est, gli unici aperti ai tifosi della Reggiana visto che per tutti gli altri settori serve la tessera di fidelizzazione del Sassuolo (sottoscritta entro il 25 marzo). Ad alimentare le polemiche è anche un passaggio - si chiede infatti di non presentarsi allo stadio con indumenti o materiale inneggiante alla squadra ospite - contenuto all'interno dell'invito alle società affiliate, non solo di Reggio e provincia, ma di tutta Italia, di poter acquistare i biglietti nei settori a disposizione dei tifosi neroverdi a cinque euro. Non si tratta infatti di una novità legata al derby, ma di una procedura standard inserita all'interno del progetto 'Generazione S' che è volta, oltre a colorare e riempire lo stadio, a tutelare i giovani calciatori e i loro accompagnatori affinché non si verifichino, allo stadio e nel percorso per arrivare, situazioni spiacevoli che potrebbero comportare anche rischi per la loro incolumità.

Decisioni queste che porteranno i due gruppi principali del tifo granata, Teste Quadre e Gruppo Vandelli, a non entrare allo stadio e tentare di manifestare sotto la Curva Sud che sarà probabilmente blindata con una forte presenza di forze dell’ordine. Ma non solo: le Teste Quadre infatti hanno diramato un altro breve comunicato auspicando che nessun reggiano entri allo stadio: “Complimenti a tutti gli attori di questa commedia per lo schifo che fanno. - si legge – Auspichiamo che nessun reggiano entri allo stadio. Chi compra il biglietto è una merda”.