Brescia, Bianchi: "Questa vittoria ci dà tanta forza".
Flavio Junior Bianchi, attaccante classe 2000 del Brescia, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport al termine dell'incontro Brescia-Benevento 1-0 valevole per la 6ª giornata della Serie BKT 2022/2023:
"Siamo molto contenti per stasera - dichiara l'attaccante biancazzurro -. È un risultato che ci dà tanta forza perché viene prima della sosta. Ci vivremo questi giorni con molta serenità perché veniamo da una serie di partite da cui usciamo vincitori (quattro, ndr), quindi bene, bene così!".
Sul fatto che segni sempre nei minuti finali, come stasera: "Diciamo che è un caso, un caso che mi ritrovi a segnare sempre nei minuti finali. Sono sempre a disposizione, ce la metto sempre tutta ma è un caso che faccia gol sempre nei minuti finali".
Sul fatto che possa essere schierato titolare: "Ripeto, io sono a disposizione. Abbiamo un reparto d'attacco dove ci sono varie alternative, il Mister (Pep Clotet, ndr) fa le sue scelte e io mi adatto. Di conseguenza cerco sempre di dare il massimo quando vengo chiamato in causa. Per fortuna, anche oggi, è andata bene".
Sul fatto di poter "sbagliare" per i giovani nel calcio: "La Serie B è un campionato tosto, soprattutto quest'anno. Stasera l'abbiamo visto con il Benevento che, a mio parere, è una grande squadra. Per gli attaccanti, soprattutto giovani, non è semplice perché, se non segni, vieni subito criticato. Bisogna lasciar sbagliare i giovani, come me, per, poi, fare sempre meglio e avere la possibilità di stare in campo".
Sulle sue ambizioni: "Il sogno di ogni ragazzo è arrivare a giocare in squadre molto importanti e poter giocare la Champions League. Personalmente sono contento di quello che sto facendo e per le possibilità che mi vengono date. Cerco di sfruttare al meglio ogni occasione. Mi ispiro a tutti i migliori giocatori cercando di prendere un po' da tutti. Cerco anche di guardare più partite possibili per imparare".
Sulla sua esultanza: "I tabelloni pubblicitari non sono bassi per niente, soprattutto per uno basso come me (ride, ndr). Inoltre, ho anche preso il giallo perché non sapevo della regola che non ci si potesse arrampicare per andare ad abbracciare i tifosi. Sono andato ad abbracciarli perché ci hanno dato una spinta importante per tutta la partita, quindi se lo meritavano".